padiglioni espositivi – Uno dei primi utilizzi di PCM (Phase Change Materials) in ambito residenziale: sfruttando la loro capacità di immagazzinare e rilasciare calore passando dallo stato solido a quello liquido e viceversa, sono state ideate tende con integrati questi materiali.

L'edificio ha una struttura compatta, di 5 piani e con 14 appartamenti, in cui il design architettonico e le scelte materiche evocano la natura industriale della zona.

Una "facciata intelligente" capace di generare energia durante tutto l'anno, rende la casa "efficiente plus" secondo lo standard Passive House: l'edificio è, infatti, in grado di generare più energia di quella richiesta dall'utenza. Grazie a un'attenta concezione progettuale, che comprende elementi attivi e strategie passive, Smart is green si pone come uno dei prototipi con più elementi innovativi e tecnologici realizzati per IBA 2013.

L'impiego di PCM, il cui acronimo significa Phase Change Materials, costituisce l'elemento distintivo. Sfruttando la capacità dei PCM di immagazzinare e successivamente rilasciare calore latente all'interno dell'ambiente passando dallo stato solido a quello liquido e viceversa, sono state ideate tende con integrati questi materiali. Installate dietro le grandi vetrate a sud, assorbono il calore dell'energia solare e la liberano durante le ore notturne, più fresche. Questo contribuisce a garantire il comfort termico interno, riducendo l'effetto di surriscaldamento nella stagione più calda e smorzando i picchi di temperature sia in estate che in inverno.

Il guscio esterno è costituito da tre strati: un giardino verticale, che agisce da scudo termico durante la stagione calda, vetri isolanti, che proteggono l'ambiente interno sia dal caldo che dal freddo, e uno strato costituito da PCM, che funziona come "tasca scaldante".

Sistemi attivi di moduli fotovoltaici e solari termici (a tubi sottovuoto) sono stati integrati nelle chiusure verticali, in copertura e nei parapetti. Il surplus di energia derivante dall'impianto solare viene utilizzato per alimentare il riscaldamento a pavimento o immesso nella rete, assicurando così una fornitura costante di energia nei periodi invernali.

In Smart is green è il concetto di integrazione applicato all'intero progetto a essere innovativo. Gli appartamenti possono essere configurati in modo versatile e autonomo, permettendo di organizzare lo spazio secondo tipologie differenti (per coppie, famiglie e single) e adattabili nel tempo all'evoluzione dei nuclei famigliari.

Le ampie terrazze, con un piccolo giardino, contribuiscono a rendere abitabile e sfruttabile anche lo spazio esterno. Inoltre, gli elementi metallici a traliccio installati verticalmente davanti al giardino, su cui crescono ortensie rampicanti, fungono da schermatura solare. Smart is green si pone come un prototipo guida per la realizzazione di edifici in grado di reagire e adattarsi ai cambiamenti sociali e climatici.


scheda progetto

Progettista: Zillerplus Architekten

Partner: Johanna Lölhöffel von Löwensprung, Architektin

Fotografo: Zillerplus Architekten

Tempi di realizzazione: dicembre 2011 – marzo 2013

Superficie costruita mq: Superficie lorda di pavimento: 1,740 ( Unità residenziali: 14 unità da 86 a 127 mq per 5 piani)

Standard energetici: Passive house plus - Costo: 4,4 milioni di euro

scheda studio

Studio: Zillerplus Architekten

Indirizzo: Dachauerstrasse 14

Città: D-80335 München

e-mail: info@zillerplus.de

www: www.zillerplus.de