Starlight Room Dolomites (Photo by Giacomo Pompanin)

Una stanza di vetro tra le cime delle Dolomiti. È la Starlight Room Dolomites, una nuova concezione di “ospitalità”, creata a 2.055 metri nella località Col Gallina, situata a pochi chilometri dal rinomato centro di Cortina d’Ampezzo (Bl). Ideata personalmente dal gestore del Rifugio Col Gallina, Raniero Campigotto, la struttura è una camera mobile con pareti e soffitto di vetro, per trascorrere la notte lontani dall’inquinamento luminoso e dal rumore della città.

Starlight Room Dolomites (Photo by Giacomo Pompanin)
Starlight Room Dolomites (Photo by Giacomo Pompanin)

Costruita con materiali locali (legno, metallo e vetro), la stanza è dotata di un letto a una piazza e mezza, tv e lettore mp3, riscaldamento regolabile e bagno esterno. Cioccolatini, grappa e pigiama.
Strettamente collegata al Rifugio Col Gallina, dove è possibile consumare i pasti, la Starlight Room è raggiungibile in motoslitta, con le ciaspole o in fat bike.

Starlight Room Dolomites (Photo by Giacomo Pompanin)
Starlight Room Dolomites (Photo by Giacomo Pompanin)

Raniero Campigotto ci ha raccontato come ha partorito l’idea: “Il nostro rifugio organizza da anni ciaspolate storiche per ammirare i meravigliosi tramonti sulle Dolomiti - ha spiegato -: durante il tragitto di ritorno, al buio, sono molti i turisti affascinati dai cieli stellati, visibili così bene solo in alta montagna, dove non esiste inquinamento luminoso. Ho pensato, così, che serviva un luogo dove ammirare i cieli stellati comodamente al caldo, proprio in mezzo alle cime più belle d’Italia”.

Starlight Room Dolomites (Photo by Giacomo Pompanin)
Starlight Room Dolomites (Photo by Giacomo Pompanin)

Campigotto ha ideato personalmente la struttura della Starlight Room e ha preferito affidare la costruzione a giovani artigiani locali di Cortina, che hanno lavorato a stretto contatto con il gestore del rifugio, utilizzando materiali ecologici della zona insieme a prodotti di recupero: “Mi piace pensare che anche gli artigiani locali contribuiscano a loro modo al turismo di Cortina - ha affermato -: il fabbro Stefano Sovilla, il falegname Matteo De Zanna e l’elettricista Antonio Deriva sono coloro che mi hanno affiancato in questo progetto”.

Starlight Room Dolomites (Photo by Giacomo Pompanin)
Starlight Room Dolomites (Photo by Giacomo Pompanin)