Hong Kong Biennale

Hong Kong si presenta in Biennale con un Padiglione dal nome evocativo "Stratagems in Architecture", curato dalla Fondazione per la Biennale dell’Istituto degli Architetti di Hong Kong (HKIABF).
Hong Kong è una città conosciuta per la sua versatilità ed elasticità; ma ciò che si percepisce nella vita di tutti i giorni è un senso di rigidità e mancanza di alternative. L'architettura, in queste circostanze, diventa un mezzo per riflettere sulle condizioni umane, sociali e persino politiche e allo stesso tempo dà forma ai valori del pubblico. Da una parte, si conforma alle regole del capitalismo e della domanda privata; dall'altra, cerca di trascendere le regole e di aprirsi all'immaginazione. Ciò che giace nel mezzo potrebbe essere conflittuale e creare campi di battaglia senza fine e in continua evoluzione. Nuove idee vengono messe alla prova ai limiti del possibile; possono essere rifiutate o possono trasformarsi in una nuova serie di valori. Lavorare ai limiti spesso porta alla luce i problemi sociali - ossia se i bisogni umani debbano essere rimpiazzati dal bisogno di progresso e di ricchezza.

Hong Kong Biennale

Il saggio classico cinese dei Trentasei Stratagemmi è una collezione di tattiche militari applicate in guerra nell'antica Cina. La sua saggezza è utilizzata nell'era moderna in politica, in affari e nei rapporti sociali. Gli stratagemmi sono divisi in capitoli che illustrano diverse situazioni, vantaggiose e non. Prendendo spunto da questo saggio classico, gli architetti e gli artisti esaminano le sfide che si trovano a fronteggiare e cercano soluzioni per la complessità della realtà. Le situazioni scelte trattano di battaglie che essi stessi stanno combattendo, che possono essere sia personali che sociali. Un conflitto potrebbe nascere nell'ambito del loro operato o in diversi aspetti di vita quotidiana e sociale. I prezzi esorbitanti degli appartamenti, l'alta densità di abitanti, le forze dominanti di mercato, la pratica e la mancanza di visione nei progetti di rinnovamento urbano, la pianificazione urbana e il rispetto dell'ambiente - gli architetti e gli artisti espositori della mostra trattano questi problemi e parlano dei bisogni incalzanti degli abitanti cercando di affrontare queste sfide con soluzioni proprie ricavate dalla saggezza antica. Essi non si considerano soltanto architetti o artisti ma anche come coloro che possono fare la differenza. Le loro opere sono testimonianze della realtà sociale. I singoli artisti utilizzano un linguaggio architettonico e artistico unico e si uniscono in gruppi di esperti per sperimentare modi di sopravvivere ai limiti e vincere le sfide.

Hong Kong Biennale