Progetto Lupi Nuova Sede ADI a Milano
Gli architetti Migliore+Servetto e Italo Lupi sono i vincitori del concorso Esporre il Compasso d'Oro indetto da ADI per la nuova sede della storica Collezione del premio, con un progetto che sfrutta al meglio lo spazio rispettandone l'impianto architettonico esistente.

Risponde al tema con un’idea sintetica di grande forza. Un chiaro concetto espositivo di ‘archivio attivo’ valorizza l’intera collezione”. Con queste motivazioni la giuria, composta da professionisti del settore e rappresentanti dell’ADI, ha eletto il progetto ARCADI del gruppo composto dagli architetti Migliore+Servetto e Italo Lupi, vincitore del concorso Esporre il Compasso d’Oro. “Un progetto – come si legge nel verbale redatto dalla giuria - che sfrutta al massimo le potenzialità dello spazio esistente, rispettandone l’impianto architettonico riletto in funzione del programma dato, anche in rapporto alla distinzione tra collezione permanente ed eventi allestitivi temporanei”.

Progetto Lupi Nuova Sede ADI a MilanoDal 2015 lo spazio del vecchio stabilimento per la trasformazione e la distribuzione dell’energia elettrica, situato in prossimità del Cimitero Monumentale di Milano, ospiterà un vero e proprio archivio aperto al pubblico, in cui troveranno posto gli oltre trecento oggetti della collezione del Compasso d’Oro dal 1954 a oggi. Un archivio che i progettisti hanno pensato come un vero e proprio database collegato al sistema espositivo che permetterà ai visitatori di selezionare e illuminare i singoli oggetti direttamente dalle postazioni integrate nei tavoli centrali della sala.

Grazie a questo progetto – ha dichiarato l’assessore alle Politiche del Lavoro, Ricerca, Università Moda e Design Cristina TajaniMilano avrà un luogo che permetterà a studenti, architetti e semplici appassionati di tutto il mondo di ammirare e conoscere la grande tradizione del design italiano. Un progetto che ha proposto non un semplice spazio ma una realtà polifunzionale aperta alle diverse associazioni presenti in zona”.

Nuova Sede ADI a MilanoTra i finalisti, si sono classificati al secondo e terzo posto il gruppo di progetto composto dallo studio ZUP di Perugia (capogruppo Lucia Roscini), che ha interpretato lo spazio espositivo facendo dialogare gli oggetti con il pubblico
mediante tavoli-pedana riconfigurabili in diverse forme e il gruppo dello studio BAM! Di Torino, che ha introdotto un elemento dinamico nella sezione dell’edificio in grado di mettere in collegamento i vari livelli con una visione scenografica dello spazio.

Il lavoro sviluppato nella seconda fase del concorso è stato davvero apprezzabile – ha concluso Luisa Bocchietto, presidente dell’ADI -. La decisione è stata difficile perché tutti e tre i progetti rispondevano in modo diverso e adeguato alle richieste del bando. Il progetto vincitore apre le migliori prospettive al nuovo centro della cultura del design che l’ADI intende realizzare nei prossimi anni”.