post fiera – Si è da poco conclusa l'esposizione "Tecnologie ed energia pulita in mostra", tenutasi dal 17 al 19 novembre presso la Fiera Milano a Rho Pero. Una kermesse di eventi dedicati alle energie rinnovabili e all'energia pulita.

L'edizione 2010 ha visto una forte affluenza di pubblico e di espositori, con quasi il 30% in più di aziende che hanno risposto alla chiamata. 400 espositori, 13 paesi, 60 sessioni di conferenze e 407 relatori: i numeri che hanno segnato questa tre giorni dedicata all'ambiente e che danno un'idea di quanto questo mercato sia sempre più in espansione e in grado di crescere nei prossimi anni. Le stime parlano di 35 miliardi di euro investiti nel 2009 e di una crescita esponenziale del fabbisogno soddisfatto utilizzando energie rinnovabili che si potrebbe attestare, stando ad uno studio realizzato da Pricewaterhouse Coopers, al 100% entro il 2050. L'italia svolge un ruolo primario all'interno di questo contesto, attestandosi al secondo posto (dietro la germania) per quanto riguarda gli impianti insallati annualmente, con un investimento stimato intorno ai 6 miliardi di euro; di cui 1 miliardo dedicato all'installazione di impianti solari fotovoltaici e termici. Le cifre confermano anche la relazione che intercorre tra lo sviluppo e il dato occupazionale, secondo il quale attualmente sono 2,3 milioni le persone occupate in questo settore e stando al rapporto delle Nazioni Unite Green Jobs: toward decent work in a sustainable low-carbon world, entro il 2020 il dato potrebbe crescere fino a toccare i 20 milioni, di cui 86mila solo in Italia. Anche dal punto di vista tecnico, stando agli ultimi dati del GSE (Gestore Servizi Energetici), gli impianti in esercizio relativi al primo e al secondo conto energia risultano essere 108.838 pari ad una potenza di 1.776.146 kW. Entro la fine del 2010 la capacità totale installata sarà di 2.500 MW pari circa a 130.000 impianti.

Marco Pinetti, presidente di Artenergy Publishing e direttore della manifestazione: " le aziende ci hanno confermato la loro fiducia perchè hanno capito che possono trovare tutte le novità del settore, aggiornarsi sul trend dei prossimi anni e avere a disposizione tutti i principali attori dell'intera filiera del comparto "rinnovabile". L'eccellenza dell'industria italiana non è in discussione e con l'approvazione del nuovo conto energia e delle linee guida, il nostro paese è in grado di affrontare le sfide poste dal mercato interno e pensare a proiettarsi anche verso i mercati internazionali. Ecco perchè un evento internazionale come questo, tenuto nella capitale economica italiana, ha tutti i numeri per aprire nuovi mercati ed entrare in contatto con le più autorevoli realtà industriali."