Termoconvettori e ventilconvettori

I termoconvettori e ventilconvettori sono costituiti da uno scambiatore di calore a serpentina alettata (generalmente di rame) posto all'interno di un involucro di lamiera dotato di una apertura (per la ripresa dell'aria) nella parte bassa e una (di mandata) nella parte alta. Il ventilconvettore è dotato anche di un ventilatore di tipo assiale (solitamente a più velocità) che favorisce lo scambio termico tra l'aria ambiente e la serpentina alettata contenente il fluido primario. Le rese termiche sono indicate dal costruttore in funzione della temperatura di mandata e della portata d'aria del ventilatore (nel caso del ventilconvettore).

Il ventilconvettore, più diffuso del termoconvettore, funziona con acqua a temperature che possono essere anche relativamente basse ed è quindi utilizzabile come il sistema a pannelli radianti, anche con impianti solari o a pompa di calore.
Analoghi per prestazioni e campo di applicazione sono sistemi con produzione autonoma del calore dotati di bruciatore e, generalmente, alimentati da una rete di gas.
 
Fonte testo:
Bruno Zevi (a cura di), Il nuovo manuale dell'architetto, Mancuso Editore, Roma, 1996.