post fiera – Decuplicata la presenza di espositori italiani a ECOBUILD 2011. Nell'edizione 2010 furono 16 mentre quest'anno circa 100. Più di mille i visitatori italiani a Londra.

The Italian Chamber of Commerce and Industry for the UK annuncia i numeri record della presenza italiana alla settima edizione di Ecobuild 2011, l'evento dedicato ai settori del design ecosostenibile, della bioedilizia e delle energie rinnovabili, che si è svolta dal 1 al 3 marzo presso ExCeL - Exhibition & Convention Centre di Londra.

L'avvio in Inghilterra del Conto Energia, un sistema
d'incentivazione giovane e ricco che ha attratto investimenti e
investitori dall'estero, ha fatto si che il settore maggiormente in
crescita è stato quello delle energie rinnovabili.

Con più di 1.300 metri quadri (+150% rispetto all'edizione precedente) il padiglione italiano è stata l'area internazionale più grande di Ecobuild 2011. La principale attrazione e fiore all'occhiello del padiglione italiano è stato il Water Nest, un involucro abitativo ecosostenibile costruito interamente con materiali rispettosi dell'ambiente. Importante è stata la presenza di imprese italiane espositrici quali: Acca Software, Gefran (fotovoltaico), Enerpoint (fotovoltaico), Ceramic Tiles of Italy (organizzazione confindustriale del settore ceramica ed organizzatori del Cersaie di Bologna), Stratex (involucri abitativi), Mirage (ceramica).

Tra le realtà istituzionali italiane presenti: Confindustria Ceramica, Cestec, Agenzia Casa Clima, la Provincia di Bolzano e le Regioni Piemonte, Veneto, Lombardia e Puglia le quali promuoveranno diversi dibattiti e confronti sulle tematiche più importanti del settore. Tra gli altri ospiti di Italian Pavillon l'architetto Mario Cucinella che ha presentato il suo innovativo progetto relativo alla Nuova Università della Valle d'Aosta, e Alfonso Pecoraro Scanio, ex Ministro delle Politiche Agricole e dell'Ambiente.