Nuove opere – Sostenibilità e basso impatto ambientale per un nuovo complesso firmato Matteo Thun

Via Tortona prosegue la sua radicale trasformazione, avviata sin dagli anni novanta, confermandosi nelle sue potenzialità di recupero e reinterpretazione di scorci urbani tra i più interessanti della metropoli milanese.
Il progetto Tortona 37 di Matteo Thun & Partners si inserisce in questo processo virtuso di riuso del territorio e lo nobilità con un'architettura di grande pregio a basso impatto ambientale. È un intervento edilizio che completa la bonifica di un'area ex - industriale di 25.000 mq e la restituisce alla città, attraverso l'utilizzo di avanzate tecnologie di efficienza energetica.
Dal punto di vista tipologico, Tortona 37 è un complesso architettonico mixeduse, composto da cinque edifici disposti a corte su un ampio giardino dal cuore alberato, un polmone verde che ben rappresenta le idee guida di tutto il progetto. Ogni edificio, a pianta rettangolare, si sviluppa su 6 livelli permettendo a tutte le sue unità immobiliari una doppia esposizione. Ogni unità è costituita da un volume a doppia altezza (7 metri) che consente di generare open space con mezzanino interno dalla grande versatilità funzionale: showroom, laboratori, studi professionali ma anche negozi e uffici possono trovare uno spazio adatto alle diverse esigenze. Una flessibilità degli spazi interni che diventa anche sostenibilità d'uso nel tempo.
La facciata degli edifici è un reticolo bianco aggettante, intervallato da grandi bow-window rivestiti da brise-soleil di legno; incornicia le ampie vetrate dell'intero complesso e collega tra loro i vari edifici che, in copertura, culminano con panoramici terrazze, vere piazze in quota con splendida vista panoramica.
Ogni scelta progettuale è stata finalizzata all'ottenimento del massimo rendimento energetico, coordinando sapientemente la progettazione architettonica con quella impiantistica: il recupero del terreno su cui sorge l'edificio, il sistema di condizionamento dell'aria basato sullo sfruttamento geotermico, l'utilizzo di pannelli radianti, l'attento studio dell'involucro esterno sono solo alcune delle strategie che hanno permesso di ottenere un risultato di livello assoluto.
La facciata vetrata, integrata da un sistema di tende esterne, presenta un forte fattore di riduzione dell'incidenza solare (fino al 87%) per evitare il surriscaldamento estivo degli ambienti. Un'ulteriore schermatura è data dai brisesoleil in legno,il materiale naturale per eccellenza, impiegato anche nei serramenti e nei grandi bow-window aggettanti.
Lo sfruttamento geotermico è un avanzato principio eco-sostenibile, ancora poco sfruttato e sviluppato in Italia.
I benefici ambientali sono riconosciuti e indiscutibili, l'energia geotermica è infatti un enorme bacino energetico gratuito. L'acqua di falda, a Milano, è sempre a disposizione ed è a temperatura costante, più calda dell'aria esterna invernale, più fresca di quella estiva: una soluzione molto vantaggiosa dal punto di vista energetico.
Il Complesso Tortona 37 sfrutta questa energia, producendo acqua calda e refrigerata (anche in contemporanea), utilizzando pompe di calore polivalenti del tipo acqua/acqua, uno dei sistemi più efficienti e a minore impatto ambientale attualmente realizzabili. Quattro pozzi prelevano l'acqua di falda a una temperatura tra i 14°C e i 16°C in funzione delle stagioni. L'acqua è inviata a una grossa vasca di accumulo e decantazione interrata e poi distribuita alle pompe di calore di ogni singola unità immobiliare. Le pompe sono dotate di inverter che garantisce l'esatta portata dell'acqua, evitando sprechi, anche di energia elettrica necessaria ad emungerla.
Il sistema è infatti alimentato elettricamente in modo efficiente, non prevedendo alcuna emissione dovuta a combustibile fossile nel luogo di installazione; le sole emissioni in zone esterne della città risultano in ogni caso dimezzate rispetto ad un sistema di tipo tradizionale come il metano.
Per ottenere 4 kW termici con la pompa di calore si utilizza 1 kW elettrico. Per ottenere 1 kW elettrico dalla rete nazionale servono circa 2,4 kW termici (rendimento della rete nazionale dell'energia elettrica = 41%) con una produzione di circa 0,5 kg di CO2.1 I pannelli radianti a soffitto, utilizzati nel complesso sono infine l'ideale complemento alle pompe di calore ad acqua per un sistema energeticamente efficiente.
I pannelli sono alimentati con acqua “calda a bassa temperatura” in inverno e con acqua “fredda ad alta temperatura” in estate, e richiedono un minimo dispendio di energia per il loro funzionamento nelle varie stagioni.
Il controllo della temperatura ambiente avviene mediante irraggiamento, in assenza di rumore e di correnti d'aria, per il massimo comfort nelle zone occupate dalle persone.

scheda progetto

Luogo: via Tortona 37, Milano

Committente: Fondo Creative Properties, Duemme Sgr, Gruppo Banca,Esperia

Progettista: Matteo Thun & Partners s.r.l

Progetto strutture: B.v.c. progetti s.r.l.

Fotografo: Paolo Riolzi

Tempi progetto: 2003

Tempi di realizzazione: 2009

Superficie costruita mq: 25.000