Uffici Palex  
Progetto: Arch. Pietro Carlo Pellegrini
Impianti: Dovichi, Tintori
Sistemazione esterna: Giuseppe Lunardini
Direzione tecnica: Antonio Tinè
Strutture: Luigi Quiriconi
Committente: Palex (committenza privata)
Località: Segromigno in Monte - Lucca
Datazione progetto: 1995
Datazione realizzazione: 1996-1998
Destinazione d'uso: Uffici Palex sas, spazio espositivo dell'azienda, tre nuclei abitativi
Materiali:
Rivestimento esterno: Mattoni faccia vista fatti a mano colore giallo paglierino
Gronda di coronamento e marcapiano: Travertino di Rapolano.
Le scale hanno una struttura metallica a vista con alzate e pedate in lamiera forata.
Opere murarie: Davide Romano, Lucca.
Impianto elettrico: Novalux, Marlina.
Impianto termico: CGC, Lucca.
Opere in legno: Giovannoni e figlio, Lucca.
Opere in ferro: Malpa, Lucca.
Illuminazione: Kreon.
Arredo per uffici: Lema.

Il luogo dove sorge il complesso si trova nelle vicinanze di Lucca, in un contesto abitativo di recente costruzione. Il lotto è di forma regolare e si estende su un leggero pendio collinare.
La conformazione volumetrica dell'edificio, conformemente ai vincoli imposti dal programma funzionale e dagli standard urbanistici, così come i disegni dei prospetti, interamente rivestiti di mattoni, sono volutamente semplici. Gli unici artifici compositivi introdotti dall'architetto sono la giacitura non parallela alla strada del fronte principale e l'andamento a resega del fronte opposto, sul quale si stagliano le scale in metallo.
L'articolazione planimetrica è anch'essa volutamente semplice. L'edifico presenta due piani fuori terra e un livello interrato. Il piano terra accoglie, oltre agli ambienti lavorativi, uno spazio espositivo a doppio volume con soppalco. Al primo piano si trovano tre piccoli appartamenti, ognuno servito da una scala esterna.
Gli interni sono puntualmente definiti, la sala espositiva prevede degli arredi fissi e, all'estremità opposta, una scatola di vetro definisce una piccola sala di attesa.
L'edificio è composto da un unico volume che presenta due piani e si sviluppa in lunghezza.
La struttura è in muratura tradizionale portante.
L'espressione architettonica è ricercata attraverso l'accostamento dei materiali che sostanziano l'opera.

'Tra gli incarichi più difficili, per un professionista chiamato a operare nella laboriosa provincia italiana, vi è la vi è la definizione di una peculiare tipologia insediativi che risponde alla richiesta di concentrare nella stessa unità edilizia luoghi di lavoro e spazi abitativi. Giusta la necessità di ottimizzare l'investimento, gli esiti sono noti e (perlopiù) disastrosi: costruzioni desolatamente banali o irritantemente pretenziose ' funzione della combinazione tra le esigenze della committenza e l'accondiscendenza (o l'ego sfrenato) di chi le ha concepite -, comunque raramente consapevoli delle responsabilità che comporta ogni atto di occupazione fisica del territorio. Una tale consapevolezza, condivisa tanto dall'architetto quanto dal committente, esprime viceversa il più piccolo edificio (988 mq di superficie complessiva su 329 mq di superficie coperta) realizzata da Pietro Carlo Pellegrini per la Palex a Segromigno in Monte, nelle vicinanze di Lucca.' [Mulazzani: 1999, pp. 122-129]

Ubicazione degli archivi cartacei o fotografici: Studio Pietro Carlo Pellegrini

Bibliografia
Marco Mulazzani, Uffici Palex, Lucca, in Area, n. 44, Milano, Motta Editore, 1999, pp. 122-129

Sezione trasversale Sezione trasversale Piante del piano terra e del primo piano Veduta dell'interno al piano superiore Veduta del fronte principale sulla strada
Dettaglio delle aperture del fronte sul retro dell'edificio Veduta del fronte sul retro dell'edificio