evento – A Barcellona, dal 3 al 5 novembre 2010, un festival che è anche un concorso. E che presenta progetti e convegni sul tema della trasformazione.

Il tema portante dell'edizione 2010 del World Architecture Festival, a Barcellona dal 3 al 5 novembre 2010, verte sul titolo Trasformazioni: ovvero tutti quei cambiamenti che incidono su un ambiente costruito, dovuti a un mix complesso di richieste della committenza, immaginazione progettual-architettonica, sviluppo tecnologico, impegno professionale.

Un grande contenitore di progetti - in mostra anche la Red Location a Port Elizabeth (Sud Africa) di Noero Wolf Architects, il Neues Museum a Berlino di David Chipperfield, i nuovi paesaggi urbani "verdi" di Singapore ad opera di Gustafson Porter, Andrew Grant e Wilkinson Eyre - e di incontri, che è in realtà contemporaneamente un concorso. Con una rosa di giurati ampissima: oltre sessanta personalità nel campo del progetto, dell'architettura, della critica, dell'editoria di settore (per l'Italia i fondatori della rivista The Plan Nicola Leonardi e Carlotta Zucchini), più cinque super-giurati (Arata Isozaki, Barry Bergdoll, Hanif Kara, Benedetta Tagliabue, Enrique Nortén), chiamati a selezionare realizzazioni e visioni di professionisti da tutto il mondo. Suddivise nelle quattro macro categorie Edifici realizzati, Progetti futuri, Interni e Fit Out, Strutture, a loro volta comprendenti numerose sotto-sezioni.

Oltre a un nutrito programma di conferenze e di seminari, il World Architecture Festival prevede quest'anno anche la seconda edizione del concorso Urban SOS: Transformations, competizione riservata agli studenti di progettazione in generale (design, urbanistica, paesaggio, architettura, ingegneria...). Prendendo a prestito il tema dell'edizione 2010 del Festival, viene chiesto alle giovani leve di lavorare su sette città "che si trovano nel mezzo di un cambiamento, o di una serie di cambiamenti, che rappresenti una sfida e un'opportunità per il futuro": Pechino, Jeddah, Johannesburg, Instanbul, Phoenix, Port au Prince, San Paolo. Agli studenti il compito di definire nuovi piani di sviluppo che sostengano le trasformazioni in atto, tenendo conto del territorio, della comunità locale, degli edifici, dell'ecologia, delle infrastrutture, dell'economia, dell'attività sociale.

Appuntamento
World Architecture Festival 2010
3-5 novembre 2010
Barcellona
www.worldarchitecturefestival.com