news – L’Agenzia del Territorio ha attivato, in via sperimentale, il servizio di consultazione integrata delle banche dati catastali e ipotecaria a favore di 117 Comuni.

L’Anagrafe Immobiliare Integrata rappresenta una nuova infrastruttura informativa che, nel rispetto delle norme vigenti, utilizza ed integra i dati gestiti dall’Agenzia del Territorio (catastali e di pubblicità immobiliare), nati e storicamente gestiti in forma separata.
L’innovativo servizio di consultazione integrata, oggetto di sperimentazione, rende disponibili, in modo unitario, le informazioni desumibili dagli archivi catastali ed ipotecari.
È una nuova procedura, progettata dall’Agenzia, al fine di supportare gli Enti locali nei propri compiti istituzionali e, in particolare, nell’attività di accertamento nel settore immobiliare.
Su tale infrastruttura è possibile sviluppare nuovi servizi, finalizzati alla creazione di un moderno sistema inventariale a supporto del governo del territorio.


L’estensione ai Comuni del servizio di consultazione integrata, rappresenta non solo un importante passo avanti nell’efficienza dei servizi offerti dall’Agenzia del Territorio, ma anche un forte contributo al dialogo fra le diverse Amministrazioni pubbliche, a vantaggio di tutti i cittadini, dei professionisti e delle imprese.

Cos’è l’Anagrafe immobiliare integrata
L’Anagrafe immobiliare integrata (AII), prevista dall’art. 64 del D.Lgs. 300 del 30 luglio 1999, è un archivio informatizzato dei beni immobili costituito e gestito dall’Agenzia del territorio che attesta, ai fini fiscali, lo stato di integrazione dei suoi archivi amministrativo-censuari, cartografici, planimetrici e di pubblicità immobiliare.
L’AII è un efficace supporto alla fiscalità immobiliare che permette di individuare correttamente gli immobili, la relativa base imponibile nonché il soggetto titolare di diritti reali in quanto soggetto passivo d’imposta.