Architecture tools – Da semplici luoghi di produzione a edifici complessi e rappresentativi che hanno chiamato in causa architetti di fama internazionale per conciliare esigenze di produzione, innovazione e comunicazione

Autore: Veronica Pirazzzini
Collana: Architecture tools
Pagine: 384
Prezzo Euro: 19,90

ISBN:978-88-6116-050-7




Verso la fine degli anni Settanta la produzione vinicola
muta radicalmente passando dalla dimensione artigianale a quella industriale.
Questo cambiamento incide profondamente sulle cantine e le trasforma da semplici luoghi di produzione e
confezionamento a simboli che concorrono a definire l'immagine della casa
vinicola.

Da molti anni si osserva un'evoluzione particolare nel mondo
della produzione vinicola e di tutte le attività ad essa connesse. Le case di
produzione hanno avvertito la forte necessità di slegarsi dagli aspetti
prettamente economici e produttivi per accedere ad un ambito di più ampio
respiro che si avvicini agli stili di vita dei propri consumatori. Il vino,
dunque, non più visto come bevanda, certamente antica ma comunque relegata
all'aspetto puramente nutrizionale, si inserisce nel movimento che fa rientrare
la gastronomia in generale in quegli aspetti di benessere, di piacere del
vivere e spesso di lusso che ha preso sempre più piede in questi anni.

Specchio privilegiato di questi mutamenti sono,
naturalmente, gli edifici che direttamente si occupano della produzione,
conservazione e confezionamento del vino.

Le cantine subiscono progressivamente una riorganizzazione
degli spazi, diventano edifici complessi più grandi e rappresentativi, profondamente
legati alla terra in cui si trovano. Ospitano sempre più, negli ultimi anni,
funzioni apparentemente slegate da quelle che sono le fasi produttive e più
affini al turismo enogastronomico, appunto. Queste nuove esigenze hanno
chiamato in causa architetti di fama internazionale che si sono confrontati con
un affascinante tema: l'unione armonica di esigenze di produzione, di
innovazione tecnologica e di comunicazione di un'immagine ormai completamente
mutata e più articolata.

La selezione qui proposta di cantine realizzate negli ultimi
anni a livello internazionale mostra proprio come la tipologia sia in pieno
fervore e come le case di produzione vinicola si stiano avvicinando sempre di
più anche ai grandi marchi del mondo della moda, servendosi dell'architettura
per plasmare la propria corporate immage.

Sommario:

Introduzione - Sattlerhof - Gross - Il canto della Terra -
Terre da Vino - Ca' Marcanda - La Brunella - Cantina Petra - Col Solare -
Cantina Perusini - Neumeister - Cantina Ysios - Cantine Mezzocorona - Ceretto -
Winecenter - Lemelson - Woollaston - Research and Multimedia Center Nardini -
Hillinger "Hill" - Wellanschitz - Lòpez de Heredia Vina Tondonia
Winery - Evelyn County Estate - Loisium - Cantina Las Ninas - Fonterutoli -
Collemassari - Cantina Bric - Christ Winery - La Rocca - Adega Mayor - Weingut
Ploder-Rosenberg - Campodelsole - Quintessa - Biografie