hotel – L'Hotel e Convention Centre Le Meridien, a Oran in Algeria, è stato progettato da Rockwell Group Europe come una vera e propria esperienza; un viaggio di scoperta, riservato agli ospiti più intraprendenti e creativi che si affacciano sulle coste del Mediterraneo

La società Starwood Hotel & Resorts Worldwide si è affidata a Rockwell Group Europe, sotto la direzione artistica di Diego Gronda, per la progettazione di un hotel e centro convegni a Oran, la seconda città dell'Algeria per estensione nonché cuore pulsante della vita commerciale, industriale e accademica del Paese.
L'obiettivo, quindi, era quello di contribuire attivamente al fiorire della stessa città; rendendo omaggio alla sua secolare cultura, innanzitutto, e proponendo una strada per lo sviluppo del design contemporaneo in Algeria. Concretamente, il concept di tutta la struttura ricettiva si fonda sulla reciproca influenza tra elementi artistici tradizionali, design moderno ed elementi squisitamente europei.

La commistione di fonti d'ispirazione differenti è percepibile già dall'esterno de Le Meridien: agli ospiti, l'hotel si presenta come un gigantesco volume dal taglio squadrato, che sorge però da piscine e bacini animati da giochi d'acqua. Parte del rivestimento esterno è stato lavorato con motivi decorativi, mentre la classica area lounge è ripartita in spazi più intimi da alte tende, di chiara derivazione nomadic.
Anche sul fronte del food design, le opzioni offerte sono molto varie. L'ospite può infatti scegliere di cenare al Latest Recipe a qualunque ora del giorno, oppure sperimentare la cucina italiana nel più intimo ristorante Favola. Numerosi sono poi i bar, tra i quali vale la pena di menzionare il Latitude 35 dal design accattivante. A completare il quadro, si aggiungono un'area lounge più elegante per le cene di lavoro e, all'opposto, una griglieria esterna in prossimità di una piscina, pensata apposta per socializzare.

Oltre a essere funzionale, l'hotel mira insomma a trasmettere all'ospite tutta una serie di esperienze emozionali, a cominciare dalla cosiddetta Arrival Experience. Si tratta di una sorta di percorso introduttivo all'imminente soggiorno di benessere che viene offerto al cliente; questi attraversa quindi il Transitional Portal, caratterizzato da suggestioni visuali e auditive, passando poi per una Sensory Experience giocata su un uso sapiente di profumi e luci.
Il programma Unlock Art include invece un passpartout elettronico che, oltre a essere un oggetto di design in sé, permette di accedere alle camere come agli enti artistici affiliati all'hotel.

Arrivando quindi alle camere vere e proprie, l'ospite si accorgerà di non aver ancora esaurito gli spunti creativi. I pannelli metallici, che fungono da partizioni e schermature degli ambienti, recitano - letteralmente - un'opera composta dal calligrafo locale José Miguel Puerta Vilchez, convertita in motivo decorativo per l'hotel.
Come vuole il concept de Le Meridien, anche all'interno delle stanze i più moderni comforts affiancano queste suggestioni di antica memoria: le camere sono totalmente accessoriate e prevedono connessione rapida a internet, schermi televisivi collegati alle reti satellitari, impianti di condizionamento dell'aria e balconi con vista panoramica.

scheda progetto

luogo: Oran, Algeria

cliente: Starwood Hotels & Resorts Worldwide, Inc.

progetto architettonico: Rockwell Group Europe (Direttore Artistico: Diego Gronda)

partner: OHL (General Contractor)

fornitori: Zanotta, Matteograssi, Vitra, Mostoles Carpinteria, Trentino, Dornbracht, Gaston y Daniela, Naturtex

tempi di realizzazione: terminato nel giugno 2012

superficie costruita mq: 98.450