Per il rifacimento delle pavimentazioni con impianto di riscaldamento a pavimento è stato scelto il cassetto radiante PaRis 2.0 di Laterlite.

Il Duomo di Atri (o Basilica di Santa Maria Assunta di Atri), in provincia di Teramo, dichiarato monumento nazionale per le sue caratteristiche storiche, culturali e architettoniche, è stato oggetto di un imponente opera di restauro, effettuata con massima cura e attenzione progettuale. Sulla base degli input della committenza e con la supervisione della Sovrintendenza, i lavori di studio quindi di realizzazione del restauro sono stati condotti dall'Ingegner Taraschi con la collaborazione dell'Architetto Luca Falconi Di Francesco. Per l'esecuzione dei lavori, la Curia di Teramo ha individuato in Edilcostruzioni Group Montorio al Vomano (TE) un partner tecnico qualificato in grado di eseguire le delicate opere di restauro.
Il lavoro di restauro del Duomo di Atri, di indubbia complessità, ha richiesto alcuni anni, e ha interessato: il pavimento lapideo, l'intonachino dato alle pareti, il presbiterio (sfruttando le possibilità date dall'odierna tecnologia del vetro), l'intervento sistematico sulle facciate, parte delle coperture, interventi sugli infissi e le opere lignee, a cui si sono aggiunti lavori meno visibili come le opere di consolidamento e, come si vuole sottolineare, l'impiantistica.

Tra i vari interventi previsti dal progetto di restauro, un posto predominante lo ha avuto il rifacimento delle pavimentazioni per rinnovare le condizioni di stabilità e planarità delle superfici, intervento oggetto di ampio studio preliminare sia in sede di progettazione che in sede di pre-posa; committenza e progettisti hanno previsto di inserire nello strato orizzontale un sistema di riscaldamento radiante finalizzato al miglioramento sia del comfort per i fedeli che delle gestione termica complessiva del luogo sacro. La realizzazione di questo intervento ha richiesto un'accurata analisi della soluzione da adottare per ottimizzare l'intervento e le campiture. La soluzione per la realizzazione del massetto è stata individuata in PaRis 2.0 di Laterlite.

Oggi disponibile nella nuovissima versione PaRis 2.0 caratterizzata dall'eccezionale valore λ=2,02 W/mK di conducibilità termica certificato, PaRis 2.0 è la soluzione della gamma di massetti di finitura Laterlite appositamente studiata per la realizzazione di massetti radianti su sistemi di riscaldamento o raffrescamento a pavimento. PaRis 2.0 è un premiscelato fibrorinforzato a veloce asciugatura, antiritiro e basso spessore, distribuito in sacchi pratici e pronti all'uso. PaRis 2.0 ha elevata resistenza a compressione e tempi di asciugatura veloci. Il basso ritiro, inoltre, permette di effettuare anche in basso spessore la posa in opera senza dover applicare reti o giunti di rinforzo, arrivando a realizzare riquadri senza giunti fino a 150 m2.
Il vantaggio principale per questo tipo di utilizzo consiste nell'elevata conducibilità termica (di molto superiore ai massetti tradizionali); la presenza, nella miscela, delle fibre metalliche amorfe inossidabili consente sia il rinforzo del massetto stesso in termini di resistenza meccanica che l'omogenea e uniforme distribuzione del calore senza dover aggiungere termo fluidificanti. Un ulteriore vantaggio consiste nella riduzione dei tempi di messa a regime dell'impianto, contribuendo così a ridurre i costi d'esercizio dell'intero sistema.
La nuova pavimentazione del Duomo di Atri è in travertino spazzolato meccanicamente e stuccato in opera, protetto con antimacchia, con sottostante impianto di riscaldamento. La scelta coloristica e la pezzatura delle lastre derivano dall'analisi storica dell'edificio, una scelta di rigore cromatico e geometrico tesa ad esaltare le altre presenze monumentali e pittoriche.