Sondaggi – La quasi totalità degli italiani, segnala una ricerca Astra, possiede oggetti in questi materiali

Cristallo e vetro sono materiali molto amati perché belli ed ecologicamente corretti, prestigiosi ma allo stesso tempo accessibili: è questo il vissuto degli italiani nei confronti di vetro e cristallo, secondo quanto emerge da una ricerca commissionata da Assovetro ad Astra Ricerche (1.000 interviste su popolazione rappresentativa tra i 14 e i 79 anni). Innanzitutto appare evidente come questi materiali siano protagonisti del vivere e dell'abitare. Il 99,9% degli italiani infatti possiede e usa oggetti in vetro e il 68,7% anche in cristallo.

Acquirenti dal profilo elevato
Gli italiani sembrano avere anche una certa propensione all'acquisto: nell'ultimo triennio il 59% degli intervistati dichiara di avere comprato oggetti in vetro e cristallo. Forte anche il peso la componente regalo, a cui sono riconducibili il 23% degli acquisti. Per quanto riguarda il profilo degli acquirenti, si tratta per la maggior parte di persone sotto i 45 anni con reddito e titolo di studio medio e alto, frequentatrici e utilizzatrici di Internet. Nella scelta dei luoghi dove effettuare l'acquisto cresce l'attenzione verso le formule moderne: così, se il negozio classico di casalinghi resta al primo posto con il 49%, i supermercati sono scelti dal 45% (ovviamente il dato va letto pensando al vetro di uso quotidiano). Minima invece la percentuale di chi acquista in rete (solo il 4 per mille).

Le motivazioni all'acquisto
L'analisi dei driver d'acquisto (con possibilità di risposte multiple) offre importanti stimoli di riflessione sia per la produzione che per la distribuzione. Al primo posto, indicate come essenziali dal 79% degli italiani, si trovano tutte quelle connotazioni che hanno a che fare con la sicurezza e la social responsability (ovvero sicurezza per i consumatori, totale riciclabilità della produzione fatta nel rispetto dell'ambiente e dei diritti dei lavoratori). Segue come motivazione l'accessibilità, ovvero che l'oggetto sia adatto a un uso quotidiano e facilmente reperibile, con possibilità di trovare pezzi in sostituzione a prezzi bassi e convenienti. Molta importanza (63%) è attribuita al “Made in” , naturalmente con massima concentrazione sul made in Italy, desiderato da quattro consumatori su cinque. Al quarto posto gli intervistati indicano la bellezza, con valutazioni estetiche che si concentrano soprattutto sulla trasparenza. In quinta posizione si colloca il concetto di prestigio correlato a questi materiali, considerato essenziale dal 44 % del campione, soprattutto per il cristallo e il vetro soffiato. Per questi due materiali la funzione di garanzia del punto vendita è considerata basilare dal 27% degli intervistati.