residenze unifamiliari – Fra i filari di alberi da frutto della Val Venosta si nasconde una CasaClima A+ che sorprende per le moderne forme scultoree ma anche per l'elevato comfort a impatto zero.

Ritagliata su misura per le esigenze di privacy e comfort dei committenti, l'inedita abitazione unifamiliare si sviluppa su due livelli, chiaramente distinguibili anche dall'esterno per la scelta di forme e materiali.

Il corpo inferiore, un volume basso e allungato, accoglie alcuni ambienti riscaldati quali l'ingresso principale, le stanze per la musica e per gli ospiti con relativi servizi e ambienti non riscaldati come la cantina e il garage. A questo basamento, che occupa ampia parte del lotto, è "appeso" il volume scultoreo dell'abitazione vera e propria, completamente rivestito anche in copertura con pannelli in fibrocemento color grafite. Tutte le scelte costruttive e impiantistiche sono state finalizzate a garantire elevati standard di benessere con ridotte ricadute sull'ambiente sia in termini di consumi di energia e risorse che di conseguenti emissioni di gas clima-alteranti. Per l'edificio è stato per questo studiato un involucro altamente coibentato e senza ponti termici integrato con una impiantistica altamente efficiente.

L'isolamento termico da 24 cm in fibra di roccia è completato verso l'esterno con un telo antivento, un'intercapedine ventilata e pannelli di facciata in fibrocemento. Le ampie finestre che si aprono su tutti i lati hanno telai di legno d'abete all'interno e in alluminio color bronzo all'esterno e sono dotate in gran parte di vetri fissi. Tutti i vetri sono a triplo strato con distanziale in plastica. Per proteggere l'edificio nei confronti di un possibile surriscaldamento durante la stagione più calda si sono previsti opportuni ed efficaci sistemi di ombreggiamento, sia fissi sia mobili.

Il ricambio d'aria è garantito in tutto l'edificio da un impianto di ventilazione controllata. La produzione di calore per riscaldamento e acqua calda avviene con pompa di calore geotermica da 2,72 kW con 5 sonde verticali da 80 m ciascuna collocate nel giardino. Il sistema di distribuzione del riscaldamento a bassa temperatura è a pavimento e a soffitto. Pannelli solari termici piani inseriti in copertura integrano la produzione di acqua calda sanitaria e vengono sfruttati in estate anche per il riscaldamento dell'acqua della piscina. Anche la produzione di energia elettrica avviene in loco mediante impianto fotovoltaico integrato in copertura. Il limitato fabbisogno per riscaldamento dell'edificio (inferiore ai 20 kWh/m²a) e lo sfruttamento efficiente di fonti energetiche rinnovabili fa sì che le emissioni annue di CO2 calcolate siano praticamente nulle e che quindi l'edificio raggiunga la classe CasaClima Gold per quanto riguarda l'efficienza complessiva.


scheda progetto

Luogo: Val Venosta, Alto Adige

Committente: Privato

Progettista: Kerschbaumer Pichler & Partner