Pareti e setti

Autore testo: Serena Groppo

Si definiscono pareti gli elementi portanti verticali quando il rapporto tra la minima e la massima dimensione della sezione trasversale è inferiore a 0,3.
Lo spessore delle pareti deve essere generalmente non inferiore a 150 mm, oppure a 200 mm in casi specifici (principalmente quando è necessario adottare armature a X lo spessore delle pareti accoppiate deve essere non minore a 20 cm.)

Le armature
Le armature, sia orizzontali che verticali, devono essere disposte su entrambe le facce della parete. Le armature presenti sulle due facce devono essere collegate con legature di almeno sei ogni metro quadrato.
Il passo tra le barre deve essere non maggiore a 30 cm. Il diametro delle barre deve essere non maggiore di un decimo dello spessore della parete.
Un'armatura trasversale orizzontale più fitta va disposta alla base della parete per un'altezza pari alla lunghezza della pianta (l) della parete stessa, in vicinanza dei due bordi per una lunghezza pari a 0,20 l su ciascun lato.
In tali zone l'armatura trasversale deve essere costituita da tondini di diametro non inferiore a 8 mm, disposti in modo da fermare tutte le barre verticali con un passo pari a 10 volte il diametro della barra ma non inferiore a 25 cm.

Travi di collegamento
Le travi di collegamento di pareti accoppiate vanno verificate con i criteri previsti per le travi normali purché il rapporto tra luce netta ed altezza sia superiore a 3.
Quando tale condizione non è soddisfatta esse devono essere armate a flessione con armatura doppia simmetrica; la stessa armatura trasversale richiesta per assorbire il taglio deve essere disposta anche longitudinalmente in modo da costruire due reti a maglia quadrata disposte sulle due facce.

Per approfondire
setti

Fonte testo:
AA.VV., Manuale di progettazione edilizia, Milano 1995

sezione parete

sezione parete