Progetto di un impianto di illuminazione

Testo di Giovanna Moraglia

La progettazione di un impianto di illuminazione ha come obiettivo l'identificazione del tipo, del numero e della potenza dei corpi illuminanti, nonché della loro localizzazione, al fine di ottenere il comfort visivo ottimale in relazione alle attività che si devono svolgere nell'area da illuminare.
Per fare ciò esistono numerosi metodi - da semplici regole empiriche a complessi modelli di simulazione di calcolo - che forniscono risultati più o meno accurati e che si utilizzano in diverse fasi del processo di progettazione.

La progettazione esecutiva degli impianti di illuminazione oggi si esegue con l'ausilio del computer; una stima ragionevolmente affidabile si può ottenere, tuttavia, con metodi manuali abbastanza semplici, quali il metodo del flusso totale o il metodo per punti: il primo permette di calcolare rapidamente il flusso totale necessario perché sul piano di lavoro di un locale parallelepipedo venga garantito un certo livello di illuminamento con apparecchi illuminanti disposti in modo uniforme; il secondo, essenziale per l'illuminazione degli esterni, si usa anche a integrazione del flusso totale e serve per calcolare l'illuminamento in un punto, dovuto a sorgenti puntiformi o estese per verificare l'uniformità.

Qualunque il metodo utilizzato, tuttavia la progettazione dell'impianto prevede che, una volta definita la destinazione del locale, il progettista faccia delle scelte iniziali:
- il livello di illuminamento che si vuole ottenere sul piano di lavoro
- il tipo di illuminazione (diretta, semi diretta, diffusa...), motivata da parametri tecnici, economici ed estetici
- il tipo di sorgente luminosa, in funzione di parametro economici (costo durata) e tecnici (qualità della luce) Bisogna sempre ricordare che l'illuminamento del piano di lavoro è dovuto sia al flusso diretto,  proveniente dall'apparecchio illuminante, sia da quello indiretto, ridiffuso dalle pareti e dal soffitto, che dipende dai colori e dalla geometria del locale.

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Valutazione dei livelli di illuminamento per singoli ambienti
Metodo del flusso totale o del fattore di utilizzazione
Metodo per punti

Fonte testo:
Federico M. Butera, Architettura e Ambiente, Collana Architettura, Urbanistica e Ambiente, Etaslibri