Testo di Stefano Bernuzzi

10X10_2
A cura di: Miguel Adrià, Alberto Campo baeza, Kurt Forster, Zaha Hadid, Davina Jackson, Jong-Kyu Kim, Frédéric Migayrou, Toshiro Mori, Deyan Sudjic, Erwin Viray
Phaidon Press Limited, Londra, 2008
   Testo di Stefano Bernuzzi


 

L'evoluzione del panorama architettonico mondiale è oggi così rapida e improvvisa che si rende costantemente necessario fare il punto dello stato dell'arte. Così dopo soli cinque anni Phaidon manda in libreria il secondo volume del lavoro "10x10", efficace ricognizione condotta da critici internazionali sui progettisti emergenti e più innovativi. Esce a giorni "10x10_2", un atlante che illustra i lavori di 100 studi scelti da Miguel Adrià, Alberto Campo baeza, Kurt Forster, Zaha Hadid, Davina Jackson, Jong-Kyu Kim, Frédéric Migayrou, Toshiro Mori, Deyan Sudjic ed Erwin Viray, attraverso oltre 250 progetti realizzati, in costruzione o ancora sulla carta (o meglio nel computer...), provenienti da 28 nazioni di tutto il mondo, compresi stati, come Slovenia, Sud Corea o Cina, che stanno vivendo una fase storica di grande vitalità economica e culturale.
Alcuni degli studi presenti nella prima edizione di "10x10" - Asymptote, Shigeru Ban, MVRDV - sono oggi firme ormai consolidate del panorama internazionale e hanno contribuito ad aprire la strada per molti autori che iniziano ora ad affermarsi e appare sicuramente di buon auspicio essere selezionati in questo volume. Presentati in ordine rigorosamente alfabetico, senza alcuna suddivisione geografica o in base ai criteri dei selezionatori, a ogni studio sono riservate quattro pagine fitte di fotografie, testi, disegni e rendering; un tappeto ininterrotto di immagini che in un certo senso richiama il medievale "horror vacui", e graficamente sembra voler riesumare nelle scelte tipografiche l'impaginazione taglia-e-cuci, fatta con colla e forbici, di memoria pre-Xpress.
Per l'Italia sono stati scelti ian+, NOWA w Plasma Studio. Quest'ultimo rappresentante di una significativa tendenza: esser composto da architetti di diversa nazionalità e avere sedi in paesi anche molto lontani. Uno degli aspetti più interessanti proposti da "10x10_2" sta proprio nell'affrontare questo aspetto (positivo almeno in questo caso) della globalizzazione e dei mutati rapporti economici del XXI secolo: progettisti di formazione e localizzazione molto distante che lavorano in studi associati e sempre più aperti all'internazionalizzazione. Esempi qui illustrati sono gli studi Servo, AGPS Architecture, DR_D, Michele Saee Studio, n-o-m-a-d, Ocean North; segno inequivocabile di una stringente necessità per essere in grado di operare ed emergere in contesti estremamente diversificati.
Completano il volume 10 brevi saggi dei curatori, ognuno dei quali presenta anche 10 personalissime referenze culturali - film, libri, siti internet, dischi - alcuni riproposti anche graficamente, che completano il loro personale punto di vista e propongono nuove chiavi di lettura per comprendere le loro scelte e attitudini e per farci meglio avvicinare alla nuova architettura.