In provincia di Salerno, nel centro di Baronissi, sono in fase di realizzazione due strutture innovative che accoglieranno alcuni uffici comunali. Il primo edificio è già parzialmente completato, mentre la costruzione gemella, posizionata di fronte, sarà ultimata nel mese di gennaio. I due corpi di fabbrica hanno un’altezza di 3 metri e un porticato di larghezza 1,80 metri. La copertura è piana con una leggera pendenza in direzione est-ovest, ottenuta utilizzando massetti coibenti e impermeabilizzanti. Strutturalmente i due edifici sono realizzati con una platea in conglomerato cementizio armato che sorregge i pilastri circolari, anch’essi in cemento armato, mentre la sovrastante copertura è costituita da travi in acciaio e  lamiera metallica coibentata e colorata, opportunamente sigillate tra loro. Anche la realizzazione delle particolari geometrie dell’involucro esterno sono state possibili grazie all’impiego di una sottostruttura in metallo, rivestita da una nuova “pelle”. Questa, infatti, ha consentito di poter realizzare un porticato che percorre l’edificio perimetralmente fino a congiungersi a una delle entrate più caratteristiche, la cui forma inclinata delinea una nuova immagine architettonica che ben si inserisce nel contesto urbano e paesaggistico. Le tamponature, eseguite con blocchi di laterizio e nel rispetto della normativa sui consumi energetici, sono intonacate e rivestite. I fronti est e nord sono invece realizzati con una vetrata continua, sorretta da una struttura portante in acciaio. Le parti apribili presentano profili in lega di alluminio e tamponamenti vetrati in vetro super silver chiaro, con l'interposizione di almeno 5 porte che si aprono a battente.

A un primo sguardo le strutture sembrano racchiuse in gusci protettivi di legno. Questo effetto conferisce un forte impatto visivo, tanto da richiamare l'interesse di molti passanti già in questa fase transitoria di cantiere. Per ottenere una struttura a effetto legno e duratura nel tempo sono stati utilizzati i pannelli in lana di roccia Rockpanel Woods. Questa è la soluzione ideale per riprodurre fedelmente le sfumature del legno, potendo però contare su tutti i vantaggi della lana di roccia compressa.

"Rockpanel è il materiale ottimale perché consente di avere in un unico prodotto la lavorabilità del legno, la solidità e la durabilità tipiche della roccia. É stato facile convertirmi all'idea di adottare le soluzioni Rockpanel in questo progetto: per un edificio a destinazione pubblica sarebbe stato impensabile dover prevedere frequenti interventi di manutenzione" ha sottolineato Angelo Rago, l'ingegnere che con lo staff dello studio tecnico e la supervisione dell'architetto Fiorenzo Manzo ha seguito il progetto dell’opera da cedere al Comune di Baronissi nell’ambito del P.U.A. denominato San Francesco.
La lavorazione dei pannelli, su esplicita richiesta dello studio di progettazione, ha previsto un “effetto dogato”, ottenuto con una particolare lavorazione di incisione che nel tempo mostrerà il colore naturale del pannello stesso. La parte incisa, dopo qualche settimana, migrerà infatti verso una tonalità di marrone un po’ più scura che ben si sposa con le fasce di acciaio Corten interposte ai pannelli Rockpanel.
Oltre che nella finitura effetto legno, i pannelli Rockpanel sono disponibili in una vasta gamma di finiture estetiche (dall'effetto pietra alle sfumature cangianti, dall'effetto metallico al colorato) e in diverse configurazioni. Queste, giocando con effetti diversi, consentono di realizzare facciate funzionali e con una forte impronta architettonica. In combinazione con i pannelli in lana di roccia Rockwool, i pannelli Rockpanel sono parte integrante di REDAir®, la soluzione ottimale per realizzare facciate ventilate di qualità sul piano tecnico, estetico e architettonico. REDAir infatti, combina le particolari configurazioni estetiche offerte da Rockpanel con le alte prestazioni dei pannelli in lana di roccia Rockwool.