Inaugurata a maggio 2019, dopo sei anni dall’avvio dei lavori, la Grand Mosque Camlica è la più grande e imponente moschea della Turchia, situata nel quartiere asiatico di Üsküdar a Istanbul. Un nuovo simbolo, un edificio dalla connotazione moderna, dove gli spazi interni sono stati progettati secondo diverse necessità che comprendono, oltre al luogo dedicato esclusivamente al culto e alla preghiera, una galleria d'arte, una biblioteca, una sala conferenze, uno studio d'arte e il Museo della Civiltà Islamica, in cui sono conservati reperti della cultura turco-islamica. La tradizione permane nell’architettura della struttura stessa, che evoca l’atmosfera delle moschee di stile architettonico ottomano- selgiuchido, costruite sull’ordine dei sultani secondo lo schema volumetrico piramidale, dato dallo sviluppo degli archi e delle volte leggermente acute, dalla caratteristica serie di cupolette e dalla cupola centrale, dalla pianta a croce greca dell’edificio principale con il quadriportico che lo precede. I dettagli, di cui la moschea è ricca, attirano l’attenzione del visitatore già a partire dall’esterno: i sei minareti, che si stagliano imponenti delimitando il perimetro dell’edificio, rappresentano i sei pilastri della fede islamica. La cupola principale della moschea, alta 72 m, simboleggia le 72 nazionalità che risiedono a Istanbul mentre la porta principale che si estende per 5x6,5 m è l’apertura più grande di qualsiasi luogo di culto del mondo. La moschea, visibile da tutte le zone della città, può ospitare fino a 37.500 persone: una capienza che presenta l’esigenza di mantenere un equilibrio tra la frequentazione degli ambienti e la sicurezza in caso di forti scosse telluriche da cui la zona è spesso colpita. La moschea è stata definita “un progetto classico, costruito attraverso strumenti moderni e tecniche all’avanguardia e secondo standard elevatissimi, che hanno proclamato la moschea come uno degli edifici al mondo più robusti contro i terremoti”.

La Grand Mosque Camlica si distingue non solo per la sicurezza strutturale, ma anche per i sistemi di luce esterna L&L Luce&Light, scelti dal Lighting Planner Utku Baksir.
I profili lineari a luce diffusa e a incasso per esterni e carrabili fino a 5.000 kg Rio 2 sono stati realizzati in versione speciale per montaggio su cassaforma quadrata, posizionati nell’ampio cortile frontale, nella spianata e nel lato destro della moschea, che ritmano in maniera cadenzata l’ampia superficie pavimentata, in un rigoroso pattern geometrico. La luce emessa dai profili rende viva e animata la grande area senza occupare spazio fisico, ma lasciando libero il passaggio e interagendo non solo con i fedeli, ma anche i turisti e i visitatori: i quadrati di luce infatti hanno assunto una funzione “interattiva” inaspettata, diventando l’ambientazione ideale per selfies e fotografie, come fossero un podio luminoso; sullo sfondo la magnifica visione della moschea.

Un progetto illuminotecnico ambizioso, che ha perseguito l’obbiettivo di creare un’esperienza significativa anche al di fuori dello spazio di silenzio e di preghiera.
Alcuni proiettori dal design caratterizzato da angoli arrotondati e da ottiche arretrate antiabbagliamento Siri illuminano gli alberi posti nel giardino situato nel lato sinistro della moschea, donando volume alle chiome verdi: un effetto molto suggestivo, in perfetta simbiosi con l’atmosfera del luogo.

Scheda progetto
Progetto: Grand Mosque Camlica, Istanbul
Architetto: Haci Mehmet Guner
Lighting Planning: Utku Baskir