Nel Comune di San Pio delle Camere, nel cuore dell’Altopiano di Navelli, prende forma Mille Bolle, il nuovo Asilo Nido e Scuola dell’Infanzia firmato dallo studio abruzzese LAP architettura – fondato da Daniel Caramanico, Federico Sorgi e Simone Esposito. Un progetto che rientra nel circuito delle Scuole Consapevoli di LAP, una rete di venti modelli educativi che reinterpretano lo spazio scolastico come luogo evolutivo, accogliente e aperto.

LAP architettura

Ispirata alla leggerezza e alla meraviglia delle bolle di sapone, la nuova struttura – in costruzione tra via Grande e Vicolo del Pozzo – è pensata per stimolare il gioco, la creatività e la scoperta. La scuola accoglierà 52 bambini (22 all’asilo nido e 30 alla scuola dell’infanzia), in un ambiente progettato per accompagnare con dolcezza ogni fase della crescita.

Distribuito su 750 mq e articolato su due livelli, l’edificio presenta un piano interrato tecnico e un piano terra con accessi separati per le due sezioni. La pianta organica è caratterizzata da pareti curve che generano vere e proprie “bolle” rivolte verso il paesaggio, mentre una parete lineare a nord-est ospita i servizi. Ampie finestre e porte-finestre favoriscono la connessione tra spazi interni ed esterni, rafforzando la vocazione all’outdoor education.

Le corti esterne sono progettate per offrire esperienze sensoriali differenziate, attraverso colori, arredi e funzioni specifiche. L’accesso alla scuola dell’infanzia avviene da via Grande, con una rampa che conduce a un ingresso semicircolare dotato di area verde e panchina. Le tre “bolle” ospitano attività didattiche, ludiche e la mensa, completate da servizi come segreteria, aula insegnanti, cucina e bagni.

LAP architettura

Per l’Asilo Nido, si entra da Vicolo del Pozzo: due “bolle didattiche” ospitano lattanti e divezzi, con zona riposo e spazi di servizio dedicati. Al centro, uno spazio connettivo favorisce il gioco condiviso, mentre le corti protette esterne incoraggiano movimento e socialità. Il tetto piano ospita un impianto fotovoltaico, migliorando l’efficienza energetica dell’edificio.

LAP architettura
©Francesco Montaguti

"Abbiamo iniziato a progettare ricordando l’istinto che, da bambini, ci spingeva a giocare per ore nei giardini, nelle piazze di paese, nei cortili improvvisati. Quegli spazi semplici, aperti, imperfetti, erano mondi interi da inventare, in cui il tempo si dilatava e la creatività si accendeva spontaneamente. Il gioco, nella sua forma più autentica, è un aggregatore potente, un generatore di relazioni e possibilità. Da lì siamo partiti: dall’idea che un Asilo Nido e una Scuola dell’Infanzia debbano prima di tutto accogliere, ispirare e nutrire questo slancio creativo, offrendo ai bambini spazi che li stimolino a esplorare, a meravigliarsi, a costruire il proprio mondo - insieme agli altri", ha dichiarato Daniel Caramanico, socio cofondatore di LAP architettura.

Con Mille Bolle, LAP architettura prosegue nella costruzione di un modello scolastico incentrato sull’esperienza del bambino, l’ascolto del territorio e una visione educativa aperta e inclusiva. Un’architettura che accoglie, ispira e custodisce la crescita.