mostre – Sabato 12 settembre 2009, nella prestigiosa sede della Casa del Mantegna, a Mantova, in concomitanza con il Festivaletteratura, si aprirà un’importante mostra sull’opera del progettista milanese.

Una mostra antologica che ripercorre l'intera carriera di uno dei grandi maestri del progetto italiano del Novecento, ancora attivo ai giorni nostri, a quasi novant'anni. Verranno esposti circa 80 progetti, tra architettura, design e scultura. Materiali originali provenienti dall'Archivio-Fondazione Angelo Mangiarotti di Milano, come i superbi ed emozionanti disegni a mano libera, i tanti modelli di studio, molte fotografie originali, oltre a diversi oggetti e numerose sculture.


Due le sezioni della mostra, corrispondenti ai due piani della Casa del Mantegna:


- Al piano terreno, la sezione "Progetto come Scultura". Angelo Mangiarotti, che negli ultimi vent'anni ha molto prodotto nel territorio puro della scultura, ha in realtà da sempre mostrato un approccio al progetto di architettura e di design libero e rigoroso insieme, fluido e matematico al contempo. E da subito molte sue realizzazioni sono state contrassegnate da forme evidentemente scultoree, e in alcuni casi ricorrenti.


- Al primo piano, la sezione "Progetto come Costruzione", che indaga la particolare caratteristica di Angelo Mangiarotti, architetto di formazione ma ingegnere nell'anima e anche, in realtà Honoris Causa, di immaginare sistemi costruttivi che permettano sviluppi infiniti e liberi delle architetture immaginate.


Attraverso l'analisi di alcuni progetti emblematici, intorno ai territori d'affezione ricorrenti (l'incastro e il giunto come momenti salienti dei processi costruttivi, l'indagine e la sperimentazione sui materiali costruttivi, il modulo e la maglia strutturale come dichiarazione "matematica" di progetti "aperti", che portano ad una libertà compositiva e progettuale che arriva a prevedere un'architettura "partecipata" dove l'utente finale, il fruitore, la committenza, possono liberamente intervenire nella definizione formale del progetto architettonico), verranno mostrati, con disegni, fotografie e modelli, i sistemi costruttivi prefabbricati (per i quali Mangiarotti è famoso in tutto il mondo), dai primi degli anni Sessanta (Facep del 1964 e "U70 Isocell"del 1969) fino alle ultime ipotesi di grandi strutture elaborate in anni recenti ("S99" del 1999 e "Monolite" del 2000).
Non mancheranno i progetti di architetture realmente d'eccezione, come la "Chiesa Mater Misericordiae" a Baranzate (1957) e il "Padiglione per Esposizioni" alla Fiera del Mare di Genova (1963), pietre miliari dell'architettura moderna.

Casa del Mantegna, via Acerbi, 47 Mantova
dal 12 settembre al 8 novembre 2009

Mostra a cura di: Beppe Finessi
Progetto Grafico: Italo Lupi
Progetto di allestimento: Benedini Associati


Patrocini
- Comune di Mantova
- Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Mantova
- Facoltà di Architettura - Dipartimento Best - Lc1 Mantova