post fiera – Dal 21 al 23 ottobre 2011 a Bastia Umbra (PG), si è tenuta Klimahouse Umbria, fiera che si conferma come canale specializzato e qualificato per esplorare il mercato dell'edilizia sostenibile del centro–sud Italia.

L'edizione itinerante 2011 di Klimahouse ha coinvolto 135 aziende, 6.200 visitatori e numerosi partner -tra cui l'Agenzia CasaClima, Legambiente, ANIT, AITI, APA e Sinergie Moderne Network -con cui Fiera Bolzano ha organizzato mostre, convegni, Forum, workshop e visite guidate a edifici certificati nei dintorni di Perugia.

"Grande soddisfazione da parte di espositori, partner e visitatori che hanno affollato il quartiere fieristico di Basta Umbra dal 21 al 23 ottobre in occasione della terza edizione di Klimahouse Umbria", afferma Gernot Rössler, Presidente di Fiera Bolzano. "Abbiamo centrato in pieno il nostro obiettivo di realizzare una fiera autorevole di settore nel Centro Italia. Il riconoscimento arriva da un dato importante: il 94,5% dei visitatori, altamente qualificati, proviene da Umbria, Lazio, Toscana, Marche, Emiglia Romagna, Abruzzo e Molise", conclude Rössler.

"L'energia è la chiave del nostro futuro e la valuta del nostro benessere", ha affermato Norbert Lantschner, Direttore dell'Agenzia CasaClima di Bolzano durante la sua relazione d'apertura del Congresso dedicato ad "Architettura, Abitare e Ambiente nell'era solare".

Sono state 1.150 le persone che hanno partecipato ai convegni di Legambiente, dell'Agenzia CasaClima e di Sinergie Moderne Network, alle presentazioni di prodotto al Forum e alle visite guidate a realizzazioni energeticamente efficienti presenti sul territorio umbro.

Dall'indagine svolta da Fiera Bolzano su un campione di 311 visitatori si rileva un alto livello di gradimento della manifestazione: il 74,6% ha valutato la manifestazione da "molto buona" a "buona" e l'88% dei visitatori ha dichiarato di voler tornare alla prossima edizione nel 2012. Anche gli espositori hanno mostrato entusiasmo per la quarta edizione itinerante di Klimahouse (una a Roma e tre a Bastia Umbra) che ha fatto breccia nel Centro Italia sia tra i cittadini sia tra le Amministrazioni pubbliche, le associazioni di categoria e gli ordini di architetti ed ingegneri locali.