Milano ospita la terza tappa dei SAIE LAB - i laboratori itineranti del saper fare organizzati dalla fiera SAIE - con focus dedicato al ruolo dell’involucro edilizio nel migliorare le prestazioni ambientali, l’efficienza energetica e il linguaggio architettonico degli edifici. Un convegno che approfondisce il valore dell’involucro come interfaccia tecnica e culturale tra edificio e contesto urbano, mettendo in relazione progettazione architettonica, innovazione tecnologica e requisiti prestazionali.

L’evento si terrà a Milano il 15 maggio presso il Palazzo della Cultura di Tecniche Nuove dalle 14:00 alle 18:30. Il tema dell’involucro verrò affrontato in maniera trasversale: dalle facciate continue ai serramenti, dalle coperture vetrate alle componenti strutturali e acustiche, fino alle sfide legate alla normativa e alla sostenibilità. Ogni sessione propone uno sguardo integrato tra materiali, tecnologie e strategie progettuali, con l’obiettivo di offrire soluzioni concrete per una rigenerazione urbana e immobiliare realmente sostenibile.

“L’involucro edilizio ha un ruolo fondamentale nel garantire un idoneo comfort all’interno degli ambienti abitativi. Nell’ambito dell’acustica, ad esempio, permette di proteggere gli spazi interni di un edificio dai rumori provenienti dall’esterno e riconducibili al traffico stradale e pedonale, ad attività commerciali, ecc. Nell’intervento del SAIE LAB si affronterà nel dettaglio questo tema, con riferimento anche a quanto prevede la normativa vigente (D.P.C.M. 5/12/1997 e UNI 11367/2023) e gli standard internazionali (BREAM, LEED e WELL) circa le prestazioni da garantire per il sistema facciata, dato dall’insieme dell’involucro opaco e trasparente. Inoltre, verrà evidenziata l’importanza di una posa in opera dei serramenti fatta a regola d’arte per garantire in opera le prestazioni attese da progetto.” Afferma Ezio Rendina, V.I.V.A. Consulting.

Michele Capè, Studio Capè Ingegneria, aggiunge:“La progettazione delle strutture leggere in acciaio e vetro presenta delle specificità che ne fanno un tema complesso, da affrontare con grande attenzione e con competenze specialistiche. Il peso proprio di queste strutture è spesso trascurabile rispetto alle sollecitazioni ambientali, mentre assumono grande rilevanza le tipologie di vincolo, le dilatazioni termiche impedite e le azioni membranali figlie dell’effetto forma. Per questo motivo non è in genere sufficiente studiare il comportamento della struttura in ambito lineare, ma risultano fondamentali le analisi in campo non lineare, al fine di scongiurare fenomeni di instabilità di forma o di amplificazione delle deformazioni, incompatibili con la funzionalità dell’involucro edilizio. Durante l’intervento verrà presentato un progetto particolarmente significativo dove tutti questi temi sono stati ampiamente trattati”.

“Considero l’edificio un organismo vivente che grazie alla facciata, la sua pelle, è in dialogo costante con il contesto urbano, sociale e naturale che lo circonda. Proprio dall’idea che la relazione tra la pelle esterna degli edifici e gli ambienti interni sia ormai imprescindibile, è nata CELLIA®, il nuovo modulo di facciata intelligente, integrato e ad alto contenuto tecnologico, personalizzabile nelle finiture, nelle dimensioni e nei livelli prestazionali, realizzato in stabilimento mediante sistemi di ingegnerizzazione evoluta. CELLIA® consente l’integrazione, in un’unica cellula interattiva, dell’impianto di climatizzazione e ventilazione, del cablaggio, dei sistemi schermanti, della produzione energetica attraverso pannelli fotovoltaici e dell’illuminazione sia interna che esterna.” Massimo Roj, Progetto CMR.

A supportare la tappa di Milano saranno presenti alcune aziende protagoniste del mercato del settore delle costruzioni, che hanno realizzato interventi sul territorio tra cui:

“Numerosi interventi di riefficientamento energetico in Lombardia hanno coinvolto immobili di prestigio, come il Teatro alla Scala, Palazzo Marino, Palazzo Reale ed edifici storici tutelati come il Collegio Manzoni e la Basilica di Agliate. In questi progetti, Isotec ha svolto un ruolo chiave grazie alla sua leggerezza, elevato potere coibente e ventilazione sottotegola, migliorando protezione termica, impermeabilizzazione e durabilità senza appesantire le strutture. La gamma Isotec comprende anche sistemi di facciata ventilata, come Isotec Parete, compatibile con vari supporti e rivestimenti, ideale per interventi residenziali, industriali e pubblici. Questi sistemi sono stati scelti per progetti di nuova costruzione e ristrutturazione, tra cui il complesso scolastico di Chiari, il condominio di Pioltello e il polo scolastico di NZEB a Chiari, dimostrando come l’efficientamento energetico possa coniugarsi con estetica e sostenibilità” Vera Vaselli, Brianza Plastica.

Secondo Francesco Falciani, Mapei: “Il sistema a cappotto Mapetherm di Mapei migliora le prestazioni energetiche di edifici nuovi ed esistenti, coniugando efficienza, durabilità e sostenibilità. L’azienda è fortemente connessa al territorio attraverso assistenza tecnica capillare, rivendite locali e una continua attività di ricerca mirata alle esigenze specifiche dei contesti locali. Tra i progetti emblematici in Lombardia, spicca il restauro della Torre Velasca a Milano, per cui Mapei ha sviluppato un legante intonaco su misura, capace di restituire la storica cromia della facciata, unendo innovazione e rispetto del patrimonio architettonico.”

“Ecobel partecipa al SAIE Lab di Milano con un approccio evoluto all’involucro edilizio che unisce sostenibilità, tecnologia e design. Al centro della proposta i sistemi Trigo, con staffe brevettate per cappotti e facciate ventilate ad alta efficienza; i sistemi Slim, ideali in contesti storici grazie ai pannelli isolanti VIP a basso spessore; e le finiture Smart Face®, che integrano estetica e fotovoltaico di ultima generazione. L’azienda valorizza il legame con il territorio attraverso materiali naturali, soluzioni reversibili per edifici vincolati e collaborazioni locali, contribuendo alla transizione ecologica con interventi su edifici commerciali, residenziali e industriali in Lombardia.” Conclude Armando Sardo, Ecobel.

Il convegno è a partecipazione gratuita previa registrazione e fino a esaurimento posti.