Actis per l’edificio storico a Fondo Toce-Verbania

È il caso dell'intervento a Fondo Toce-Verbania, dove un nuovo involucro interno multistratificato a secco ha consentito di unire le prestazioni di sfasamento e capacità termica dell'edificio esistente a quelle di isolamento ed eliminazione dei ponti termici grazie all'applicazione di sistemi multistrato termoriflettenti come il nuovo prodotto Triso Super 10+ della ditta Actis, certificato oltre che dal punto termico mediante una innovativa a livello mondiale e già riconosciuta in Europa in 33 Paesi tra cui ovviamente l'Italia mediante l'Ente Nazionale Accredia - oltre che punto di vista ambientale (VOC, classificato Classe A+ ) per garantire una qualità e certezza di salubrità e igiene degli ambienti adibiti ad abitazione e isolati dall'interno e dove prodotti isolanti contenenti composti organici volatili possono compromettere la salute umana.

È il caso degli isolanti termo-riflettenti multistrato Actis, impiegati in un pregiato edificio storico ex industriale situato a Fondotoce-Verbania, che con la sua splendida muratura facciavista si affaccia sulla strada principale verso il Lago Maggiore. La costruzione, dall'aspetto architettonico solido e unitario, è stata recentemente ristrutturata nei suoi spazi interni con l'obiettivo di valorizzare le qualità materialistiche dell'involucro, riportare le superfici murarie interne all'originaria regolarità, funzionalità, salubrità e qualità estetica e integrare le prestazioni termoisolanti offerte dai paramenti esterni con un prodotto in grado di enfatizzarne le prestazioni in termini di efficienza termica.

Dopo le necessarie verifiche fisico-tecniche, l'impresa ha realizzato un nuovo involucro interno multistratificato a secco in grado di minimizzare le dispersioni, specie in corrispondenza dei ponti termici, mediante la posa in opera di una contro-struttura posta a diretto contatto con le pareti, opportunamente formata da profili e listelli in legno e l'isolante multistrato termoriflettente Triso Super 10+, posato correttamente lasciando le necessarie intercapedinidi d'aria ferma su entrambi i lati e un rivestimento conclusivo con contropareti in lastre di gesso rivestito o controsoffittature. È stato così creato un caldo guscio interno, in grado sia di preservare il calore nei freddi mesi invernali, sia di assicurare l'adeguato comfort estivo per effetto della notevole inerzia termica dell'involucro murario esterno.

La combinazione delle caratteristiche inerziali e capacitive del materiale murario con quelle termo-riflettenti e resistive della tecnologia Actis, di derivazione aerospaziale, ha così restituito nuova vita all'edificio storico senza pregiudicare la piacevole fruibilità degli ambienti destinati a uffici.