Intitolato nel 1924 a Pier Fortunato Calvi, patriota italiano, l’Istituto Commerciale situato nel cuore di Padova fu oggetto negli anni successivi a importanti interventi di ampliamento e ristrutturazione. Il nuovo intervento di riqualificazione nasce con l’obiettivo di restituire la piena funzionalità alla struttura, attualmente sottoposta a vincolo da parte della Soprintendenza, migliorando l’efficienza dell’involucro, da un lato, e adeguando gli spazi alle mutate esigenze degli studenti dall’altro.
L’architetto Luca Volpato, Ufficio Edilizia Scolastica Provincia di Padova, RUP e Direttore Lavori così descrive l’intervento: “Sull’Istituto siamo intervenuti con un progetto organico che aveva l’obiettivo di migliorare la via dei nostri studenti. Abbiamo lavorato sull’Aula Magna e ci siamo concentrati sulla copertura, che forniva una funzionalità inadeguata e aveva bisogno di un intervento importante di consolidamento e ripristino”.

Se l’Aula Magna è sicuramente l’ambiente più iconico al quale è stata dedicata la massima attenzione, la vera protagonista dell’intervento è proprio la copertura dell’Istituto. L’architetto Stefano Fauro dello Studio Negri&Fauro descrive così lo stato dei luoghi: “La copertura a prima vista non sembrava in cattivissimo stato ma il manto in coppi era compromesso al 50% così come la piena funzionalità del tetto. Avevamo la necessità di migliorare le performances nel loro insieme, inserire uno strato isolante e mantenere l’estetica del manufatto. Ci trovavamo di fronte a strutture diverse per data di costruzione e tecnologie utilizzate: una parte della copertura presentava struttura portante in laterocemento, mentre per le porzioni di tetto più antiche la struttura portante era in legno, entrambe in buono stato di conservazione. Abbiamo sostituito una notevole quantità di tavelle in laterizio rotte o compromesse pesantemente, ripristinato un piano efficiente e completato il pacchetto con uno strato isolante e con una doppia guaina impermeabilizzante”.

SISTEMA LEGGERO E INNOVATIVO
Per il completamento del pacchetto di copertura la ricerca si è focalizzata su un sistema alternativo alle tecnologie tradizionali che potesse garantire la leggerezza, per non gravare sulla struttura esistente, la stabilità e la sicurezza. La soluzione doveva, inoltre, assicurare performance di isolamento termoacustico e una buona ventilazione naturale per il comfort degli studenti con una ridotta manutenzione nel tempo. Stefano Fauro racconta: “Ci siamo orientati verso il sistema AERcoppo di AERtetto per la buona resistenza meccanica e per la possibilità di mantenere continua la guaina impermeabilizzante, senza forarla, tagliarla o creare momenti di discontinuità”.


Una volta constatata la tenuta del piedino anche senza fissaggio abbiamo portato avanti la posa del manto mantenendo gli allineamenti previsti anche nelle situazioni di cambio di pendenza o di incontro fra due sezioni della copertura” prosegue Domenico Carlucci, titolare dell’impresa che ha seguito i lavori. Si tratta di una superficie ampia, nella quale è stato fondamentale l’utilizzo di pezzi speciali per punti di discontinuità solitamente critici dovuti alla presenza di abbaini e al vano scala. Una volta posato il sistema AERcoppo è stato ripristinato il manto utilizzando per metà i coppi recuperati dal tetto originale e per metà elementi nuovi.
Nel complesso siamo molto contenti del risultato ottenuto, il sistema ha rispettato pienamente le aspettative. La copertura è pronta per garantire all’involucro efficienza e sicurezza e per offrire agli studenti un edificio sicuro, efficiente e adeguato alle nuove esigenze” concludono gli addetti ai lavori.

Scheda progetto
Luogo: Padova
Progettisti: Luca Volpato, dell’Ufficio Edilizia Scolastica Provincia di Padova; Stefano Fauro, Studio Negri&Fauro
Anno: 2021