approfondimento – Dopo essere stati riutilizzati per creare residenze, spazi pubblici e commerciali, i container conoscono una nuova destinazione d’uso: gli hotel. Declinati come hotel di lusso o itineranti, attirano clienti da ogni parte del mondo.

L'utilizzo dei container non è una novità nel panorama dell'architettura contemporanea (tra i progetti
che vi abbiamo segnalato in precedenza, ricordiamo la Green Frame House dello Studio Astorri De Ponti e il Google Campus a Londra di Jump Studio).

Che siano utilizzati per creare un complesso di lusso o come
hotel itineranti, ancora desta curiosità e interesse il loro utilizzo mirato
alla creazione di progetti dall'anima eco-friendly e dettati da un certo fascinoso stile industrial.

Pochi mesi fa è stato
inaugurato in Cina, nel villaggio rurale di Changzhi, provincia dello Shanxi,
il nuovo resort Xiang Xiang Xiang Pray House, un hotel di lusso costituito da
35 "classici" container
per il trasporto di merci. Solo nel 2011 la Cina ha esportato in tutto il
mondo ben 3.200.000 di container, detenendo il primato assoluto di export a
livello mondiale.

Il Giappone per far fronte
all'emergenza post-terremoto dello stesso anno, ha importato dalla Cina un
elevato numero di container speciali, per approntare in modo celere delle
strutture di primo soccorso e come alloggi temporanei per gli sfollati.
Proprio da questa idea è
nata l'idea di poter "sfruttare" questa opportunità anche in momenti di
non-emergenza.

Il progetto di Xiang Xiang
Xiang Pray House
è stato curato dallo studio pechinese  Tonghe Shanzhi Landscape Design.

L'hotel copre più di 5.000 mq e dispone di un
totale di 21 camere divise in due tipologie di alloggio: stanze da 15 mq o stanze di 30 mq. Ogni container, da
quelli adibiti a stanze a quelli di servizio, sono stati adattati e
ri-progettati per garantire un certo comfort interno, ricavando finestrature,
vetrate e lucernari
per l'ingresso della luce.

Tra i servizi principali
del quale l'hotel è dotato, ci sono la hall, un ristorante e diverse sale
riunioni e sale dedicate alle caratteristiche cerimonie del tè.

Un enorme vantaggio dato
dall'utilizzo di questa tipologia costruttiva è stato certamente il taglio
drastico delle tempistiche di progettazione e costruzione (circa tre mesi) e un
risparmio del 60% sui materiali e ancora un 30% in meno di scarti di produzione
.

Altro progetto
interessante per la sua flessibilità e "trasportabilità" è l'hotel itinerante Snoozebox, utilizzato dalle
squadre di sicurezza in occasione delle Olimpiadi di Londra appena trascorse. Un hotel a container che
può essere caricato e trasportato in modo rapido per via aerea, su strada o
ferrovia o per via marittima
.

Costituito da una
struttura semplice, impilabile e completamente autonoma (ogni unità non
richiede allacciamento ad alcun impianto), che permette una certa flessibilità
di assemblaggio; è possibile unire tra loro un certo numero di unità, a seconda
delle esigenze e dello spazio disponibile in loco.

I moduli possono essere
organizzati in raggruppamenti da un minimo di 40/400 camere e installato in
meno di 48 ore dall'arrivo a destinazione. Ogni unità abitativa è
disponibile con un sistema di climatizzazione, di un letto matrimoniale,
impianto elettrico, connessione Wi-Fi e altri piccoli optional per il comfort
interno.