Alt Erlaa Complex  

Località Eichensrasse / Längenfeldgasse / Murlingengasse / Hanauskagasse, Vienna, Austria
Committente GESIBA Gemeinnützige Siedlungs- und BaugesellschaftmbH
Progettisti Harry Glück
Collaboratori Georg Ufermann, Heinz Grebien, Gerald Gundacker, Nikolaos Kombotis
Strutture Studio Stehno
Direzione lavori Stephan Schmiedehausen
Impresa di costruzione Durst Bau
Costruzione 1999 > 2000
Superficie lotto 7110m2
Superficie costruita 27.900m2
Costo di costruzione Euro 36.210.000
Programma funzionale 3.172 appartamenti

Il complesso residenziale Alt-Erla rappresenta un importante capitolo della storia dell'edilizia sociale a Vienna. La capitale austriaca, infatti, vanta una lunga tradizione su questo tema, cominciata negli anni Venti con l'introduzione del famoso programma di riforme che ha portato ad una sempre maggiore partecipazione statale nella costruzione di edifici residenziali. Oggi, a Vienna, il 60% dei proprietari di case vive in appartamenti di edilizia sovvenzionata e 220.000 persone nelle Gemeindewohnungen, le case di proprietà del Comune costruite a basso costo. Questa tipologia, in particolare, ha preso forma durante il periodo della Vienna Rossa, quando la necessità di dare case agli strati meno abbienti della società portò allo studio di un sistema partecipato, cittadini-comune di costruzione degli edifici. Lo stato forniva i materiali da costruzione, le competenze ed il denaro mentre i cittadini la manodopera. Nacque così un nuovo e specifico modo di costruire architettura residenziale estremamente connesso alla pianificazione urbanistica e volto all'individuazione di nuove socialità. Nei grandi insediamenti, infatti, per supplire alle ridotte dimensioni degli appartamenti e in nome dell'ideologia socialista, venivano realizzati una serie di servizi comuni che hanno favorito lo sviluppo di una tipologia rimasta praticamente inalterata fino ad oggi.
Il complesso Alt-Erlaa, progettato dall'architetto Harry Glück alla fine degli anni Settanta e terminato alla fine degli anni Ottanta, riprende tutte le caratteristiche funzionali del blocco residenziale storicizzato arricchendolo di nuovi valori aggiunti. Collocato nel 12° distretto della città, l'edificio occupa un intero isolato secondo la classica tipologia a corte chiusa, al suo interno un grande giardino funge da spazio connettivo tra le residenze e i servizi a disposizione della collettivita. I 3.172 appartamenti sono contenuti in tre blocchi caratterizzati da un diverso trattamento delle facciate. Oltre alle residenze il compleso comprende anche 3.400 parcheggi sotterranei, 2 ambulatori medici, tre scuole, due asili, una palestra, 33 circoli per il tempo libero, una chiesa, un ufficio amministrativo e un centro commerciale oltre che una splendida piscina sul tetto.
Per l'architetto, non nuovo a questa tipologia edilizia, le principali problematiche da affrontare erano le arterie ad alta densità che delimitavano l'area, il buget ridotto da edilizia residenziale sovvenzionata e la richiesta da parte del committente, la Gesiba società di proprietà del comune, di realizzare la massima superficie abitativa. Glück è riuscito a creare un complesso che offre un'ottima qualità di vita avvalendosi anche di quei valori aggiunti rappresentati dalla scelta dei materiali di alta qualità, dalla cura per particolari come le bellissime scale angolari divenute simbolo dell'edificio. La sua particolare conformazione, che segue una curva a tratti spezzata, prende consistenza grazie all'impiego delle lastre di Dionisos levigato della collezione New Marmi di GranitiFiandre. Avvolta da una parete di vetrocemento, la scala è illuminata da una luce vibrante di giorno, mentre di notte diviene una torre luminosa visibile in tutto il quartiere.
A dimostrazione della riuscita del progetto, ci sono le testimonianze degli abitanti raccolte nel corso di una serie di studi condotti in occasione del venticinquesimo anno di vita del complesso. I 10.000 inquilini hanno manifestato un livello di soddisfazione molto alto valutando una serie di parametri come la qualità di vita, la sicurezza, la funzionalità dei servizi e la qualità ambientale. A distanza di venti anni Alt-Erlaa continua ad essere uno dei migliori posti dove andare a vivere a Vienna.

Testo di Flores Zanchi
Estratto da Materia n.47

Informazioni
Brise-soleil Dolenz
Copertura DWH
Elementi in calcestruzzo Rauter
Elementi in laterizio Motiv
Elementi in vetro Hager
Elementi in vetrocemento Motiv
Facciate Renova-Bau
Finiture metalliche Hager / Nikitscher
Impianto elettrico Ponbauer
Porte Schüco
Scale mobili OTIS
Pavimento vani scale GranitiFiandre

Planimetria generale
Piano piano tipo Sezione longitudinale Sezione delle scale