Argilla espansa in granuli

Autore testo:
Marvit Basile, Lorenzo Taddei Pardelli

E' un materiale termocoibente artificiale, cioè ottenuto da particolari prodotti minerali mediante apposite lavorazioni che conferiscono il necessario grado di porosità. E' costituita da granuli rotondeggianti a struttura cellulare di argilla, klinkerizzata in forno a 1200 C, compresa entro una scorza dura e resistente.
Il suo impiego è estremamente interessante nella realizzazione di isolamenti termici definitivi. Ha un'ottima resistenza a compressione. Con un basso dosaggio di cemento si legano tra loro le palline ottenendo betoncini leggeri ma adatti a sopportare i carichi in uso sui sottofondi e componenti edilizi non strutturali (pavimenti, tramezzi, zavorramenti). La struttura cellulare e porosa assicura un buon assorbimento del rumore. Con essa si eseguono manufatti fonoisolanti e fonoassorbenti. Si lega bene con il cemento e si mescola con facilità nelle normali betoniere.

E' largamente utilizzata in edilizia civile, industriale e zootecnica per sottofondi alleggeriti e isolanti su solai o su terreno; sfusa o imboiaccata per strati isolanti e/o di pendenza per coperture piane sottotetti e coperture a falde; per riempimenti con materiale leggero, durevole ed incombustibile; come strato drenante di aree a verde sopra coperture piane o come correttivo per migliorare terreni troppo impermeabili o poco drenanti.

Per sfruttare al meglio le sue caratteristiche isolanti, va stesa sfusa e semplicemente livellata. Questo può essere fatto dove non ci sono forti pendenze, in coperture piane e nei sottotetti. Può essere lasciata a superficie libera o coperta con blocchi di piccolo spessore o con lastre di legnocemento.
Per superfici transitabili per successivi lavori di finitura, l'argilla espansa sfusa, stesa nello spessore desiderato, viene spruzzata superiormente con boiacca di cemento (miscela di cemento e acqua). A seconda della fluidità la boiacca penetra più o meno profondamente nello strato di argilla espansa.
Per la posa di pavimenti o guaine si deve realizzare una cappa di finitura con sabbia e cemento che regolarizzi la superficie e distribuisca i carichi.
Per pavimenti ceramici posati a fresco (non incollati) la cappa è costituita dallo stesso letto di posa delle piastrelle. Gli spessori variano dai 3 cm per le guaine, ai 5 cm per pavimenti di abitazioni.

L'argilla espansa viene utilizzata, inoltre, per ottenere calcestruzzi leggeri ad elevata inerzia termica e permeabilità al vapore. L'uso del calcestruzzo leggero, rappresenta poi l'unica soluzione pratica ed ovunque disponibile per realizzare solette leggere o cappe collaboranti di irrigidimento sopra solai di edifici in corso di ristrutturazione o, nelle nuove costruzioni in acciaio, per la realizzazione di solette su lamiera grecata strutturale.
Per applicazioni di questo tipo, si prevede l'utilizzo di un calcestruzzo di argilla espansa avente densità di circa 1600-1700 Kg/mc con resistenza caratteristica a compressione di 200-250 Kg/cmq.
Nelle ristrutturazioni, l'utilizzo del calcestruzzo di Larges (cemento con argilla espansa) permette di rinforzare o irrigidire il solaio esistente senza sovraccaricare eccessivamente le strutture dell'edificio, evitando così costose opere aggiuntive di rinforzo su travi portanti o fondazioni. Consente una riduzione del peso delle solette di circa il 30-35% rispetto all'uso di calcestruzzo normale, con conseguente riduzione dei carichi su travi, pilastri e fondazioni, che risulteranno perciò di dimensioni più contenute.
Per le sue proprietà di leggerezza e coibenza il Larges viene utilizzato per la produzione di piccoli manufatti vibrocompressi in cemento impiegati nell'edilizia, quali blocchi per muratura, normali o faccia-vista, isolanti e portanti, canne fumarie, caminetti, lastre o blocchi refrattari.
L'utilizzo dei cementi fusi, come visto, consente inoltre la realizzazione di elementi refrattari di elevata resistenza e di peso limitato. L'inerzia termica garantisce una sorta di climatizzazione naturale dell'ambiente, mantenendo caldo per lungo tempo nella stagione invernale anche ad impianti spenti, oppure conservando nella stagione estiva, anche nelle giornate più calde, il raffreddamento dovuto alle ore notturne o ad un eventuale impianto di condizionamento. La permeabilità al vapore, abbinata ad un effetto isolante distribuito omogeneamente entro tutto lo spessore della parete , consente di conservare più sano l'ambiente, eliminando verso l'esterno eventuali eccessi di umidità, senza il rischio di formazione di condense all'interno delle pareti stesse.
Nel settore della prefabbricazione industriale, l'argilla espansa, trova ampia applicazione soprattutto nella produzione di pannelli per pareti di tamponamento o di suddivisione interna. Particolarmente interessante è il comportamento al fuoco di questi tipi di pannelli che non contenendo materiali isolanti, di origine organica, risultano del tutto incombustibili (classe 'zero' di reazione al fuoco), non sviluppano gas nocivi e presentano REI elevati (120-180) anche con spessori modesti, abbinando alla resistenza propria del calcestruzzo il potere isolante dell'argilla espansa: dunque pareti interne di tipo tagliafuoco.

Bibliografia:
G. Boaga, Tecnologia delle costruzioni, Ed. Calderini, Bologna

Argilla espansa

Argilla espansa

Argilla espansa e malta

Argilla espansa e malta