Torna il secondo appuntamento di “Arketipo incontra l’Ordine”, l’iniziativa formativa che da anni la nostra rivista Arketipo organizza in collaborazione con l’Ordine e la Fondazione dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Milano.
Dopo il primo incontro del 2025, che si è tenuto a marzo, il ciclo prosegue nel mese di maggio. Il prossimo evento si terrà mercoledì 14 maggio alle ore 17:30, presso la sede dell'Ordine della Provincia di Milano, in via Solferino 17. Il secondo incontro vedrà la partecipazione dell'Arch. Giulia de Appolonia di Officina di Architettura, dell'Arch. Massimiliano Milan di BUROMILAN, e Ing. Mattia Bedin, General Manager, Arch. Giovanni Fattori e Stefano Galliano, business developer di Ottagono.
Il tema centrale sarà la leggerezza: si esplora come, da un lato, l'ingegneria strutturale e l’architettura possano abbracciare materiali e metodi che si allineano con la natura, e dall’altro come un’architettura dei sogni e delle emozioni possa creare spazi in cui le persone si riuniscono per condividere esperienze.
Mercoledì 14 maggio 2025 | ore 17.30 - 19.30
Arketipo incontra l'Ordine. LIGHTNESS
Programma
Introduce e modera | Prof. Matteo Ruta, Politecnico di Milano
17.30 - 17.40 Saluti istituzionali | Ordine Architetti PPC di Milano
17:40 -18:20 Sport Hall - Palazzetto dello sport di Olgiate Olona (VA)| Arch. Giulia de Appolonia, titolare GDA Officina di Architettura
18:20 – 19:00 Torre Piloti Genova | Arch. Massimiliano Milan, di BUROMILAN
19:00- 19:30 L’evoluzione dello steel frame: dal progetto alla grande scala | Ing. Mattia Bedin, General Manager, Arch. Giovanni Fattori e Stefano Galliano, business developer di Ottagono
Al termine: cocktail buffet preparato dallo Chef Giacomo Edoardo Salmoiraghi


L'evento si svolgerà in modalità fisica e online
- Fisicamente: presso la sede dell’Ordine della Provincia di Milano, in via Solferino 17. I posti sono limitati, per prenotare la propria presenza cliccare qui.
- Online: attraverso due canali streaming, webinar (gratuito previa iscrizione obbligatoria per gli architetti, con riconoscimento di 2 cfp - frequenza minima 100%) e live Facebook (gratuito, senza iscrizione).
Per tutti i dettagli cliccare qui.
POETICA DELLA LEGGEREZZA. STRUTTURA E AMBIENTE IN ARMONIA
di Benedetta Tagliabue
Costruire con leggerezza significa creare spazi che sembrano sfidare il peso dei materiali. È un approccio che dissolve i confini, sfuma le transizioni e favorisce un dialogo armonioso tra gli edifici e la natura, tra l’intenzione umana e i ritmi dell’ambiente. Questo concetto non riguarda solo una dimensione morale, in cui la “leggerezza” si esprime attraverso l’uso di materiali (come il legno e componenti riciclati), nel rispetto della natura. Riguarda anche una dimensione spirituale: è l’architettura dei sogni e delle emozioni, dove gli spazi invitano al dialogo, alla connessione e alla creatività. Un’architettura che parla al cuore, oltre che alla mente, creando ambienti in cui le persone possono riunirsi e condividere esperienze.
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