Glasshouse, West Sussex - UK, Heatherwick Studio + Eckersley O'Callaghan (©Raquel Diniz)

Prosegue il ciclo di incontri "Arketipo incontra l'Ordine", iniziativa formativa che da anni la nostra rivista Arketipo organizza in collaborazione con l'Ordine e Fondazione dell'Ordine degli Architetti P.P.C di Milano.
Il primo evento del 2023, a tema Social Housing, si è tenuto nel mese di febbraio per poi proseguire in aprile con l'incontro formativo dedicato all'architettura per la Cultura. In seguito ci siamo occupati nel mese di maggio di Green Towards Biophilia per giungere a Less, l'appuntamento di giugno. Ora è la volta di Off Site: la data è il 27 giugno.

Al termine dell'evento si terrà un cocktail buffet preparato dallo chef Giacomo Edoardo Salmoiraghi.

Martedì 27 giugno 2023 | ore 17.30 - 19.30
Arketipo incontra l’Ordine. OFF SITE

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PROGRAMMA

17.30 – 17.40 Saluti istituzionali | Marialisa Santi, Presidente Fondazione dell'Ordine degli Architetti di Milano

17.40 – 17:45 Introduce e modera | Prof. Matteo Ruta, Politecnico di Milano

17:45 – 18:20 OFF-SITE: customizzare lo standard | Arch. Elisa Mansutti, Geza Architettura

18:20 – 19:00 Facade Engineering: soluzioni off-site per involucri materici | Ing. Alessandro Baldini , Associate Director e Ing. Francesca Rossi, Eckersley O’Callaghan 

19:00 – 19:30 Upgrowing companies | Arch. Stefano Miazzo, Newfloor e Arch. Giuseppe Cangialosi, mzc+ Architettura

Al termine: cocktail buffet preparato dallo Chef Giacomo Edoardo Salmoiraghi

Faber Headquarters, Cividale del Friuli, Geza (©Massimo Crivellari)

L’evento formativo si svolgerà in due modalità, fisica e online

Fisicamente presso la sede dell’Ordine della Provincia di Milano, in via Solferino 17.
I posti sono limitati, per prenotare la propria presenza cliccare qui .

Online attraverso due canali streaming, webinar (gratuito previa iscrizione obbligatoria per gli architetti, con riconoscimento di 2 cfp) e live Facebook (gratuito, senza iscrizione). Per tutti i dettagli cliccare qui .

Woolbeding Glasshouse - © Hufton + Crow
Glasshouse, West Sussex - UK, Heatherwick Studio + Eckersley O'Callaghan (©Raquel Diniz)

In collaborazione con

newfloor

INDUSTRIA E RICERCA PER AMPLIARE IL CONCETTO DI PREFABBRICAZIONE

di Matteo Ruta

Il numero di giugno di Arketipo è dedicato al tema degli elementi costruttivi che non sono realizzati interamente in loco, in cantiere. In tal senso, il titolo che abbiamo scelto, OFF-SITE, è sufficientemente evocativo e ampio da essere rappresentativo delle variegate casistiche che abbiamo voluto pubblicare.
L’evoluzione rapida degli strumenti a disposizione per la progettazione e la costruzione delle architetture contemporanee che stiamo vivendo in questi ultimi anni porta sempre più le industrie e i ricercatori a collaborare coi progettisti e le imprese nello sviluppare nuovi materiali, prodotti e componenti costruttivi realizzati fuori opera.
I vantaggi del prefabbricare si sono nel tempo ampliati rispetto a quelli più noti e tradizionali. Alla riduzione dei tempi di costruzione, all’aumento della sicurezza in cantiere e alla maggior precisione che un componente realizzato in fabbrica garantisce, nel tempo si sono aggiunti aspetti come l’ottimizzazione dei costi, la gestione della complessità delle prestazioni e stratificazioni, la varietà degli elementi richiesti dalle architetture a geometria complessa, la maggiore riciclabilità dei materiali, la migliore propensione a essere compatibili con una gestione integrata dei temi ambientali, eccetera.

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