Testo di Davide Cattaneo

ARTE E CULTURA PER LE EMERGENZE
Fino al 27 maggio 2007
Milano
   Testo di Davide Cattaneo

"L'arte e la cultura devono tornare a giocare un ruolo di impegno e
responsabilità": il curatore Bartolomeo Pietromarchi sottolinea l'idea che anima
i numerosi eventi della rassegna Emergenze, una proposta articolata di convegni,
mostre e progetti artistici che indagano il tema dell'emergenza umanitaria e
sociale. Crisi della democrazia, questione morale, ingiustizia sociale,
distruzione delle risorse naturali e inquinamenti sono solo alcune delle
tematiche quanto mai attuali, attorno alle quali deve necessariamente
concentrarsi l'attenzione di arte e cultura: "Emergenze" aiuta a sensibilizzare
l'opinione pubblica, fornendo molteplici e suggestive occasioni di
approfondimento e di confronto. Fiore all'occhiello della manifestazione è la
mostra ospitata all'Hangar Bicocca "Not Afraid of the Dark", il titolo della
mostra riprende Non avere paura del buio, un programma umanitario avviato da
Medici senza frontiere due anni fa. Cinque importanti artisti internazionali
indagano con diversa personalità e stile le infinite sfaccettature delle
dinamiche sociali, analizzandone aspetti fondativi o mettendo in luce situazioni
particolari ma quanto mai significative. "Inverosimile" di Fabio Mauri (milanese
ma romano d'adozione, dal 1956 protagonista dell'avanguardia italiana) è una
grande installazione circolare realizzata appositamente per questa esposizione;
una sovrapposizione di immagini, suoni, strutture e oggetti per condensare in
700mq la memoria della nostra storia collettiva attraverso scorci della Bicocca
e proiezioni di film epici come "Metropolis" o "Casablanca". Jenny Holzer, che
durante i primi giorni della rassegna ha realizzato la proiezione di testi di
poesia sui principali edifici cittadini (Castello Sforzesco, Stazione Centrale,
Piazza della Scala), presenta all'Hangar un filmato dei documenti USA
desecretati: testimonianze di politici, soldati e prigionieri coinvolti nelle
guerre post 11 Settembre alimentano la riflessione sul limite tra sfera pubblica
e privata, verità e potere. "Küba" di Kutlug Ataman (finalista al Turner Prize
di Londra), è invece un'installazione composta da 40 monitor, sistemati davanti
a vecchie sedie e poltrone, sui quali vengono trasmesse in contemporanea le
testimonianze degli abitanti di un quartiere/ghetto di Istambul; Küba è un luogo
sconosciuto e non riportato da nessuna mappa nel quale fondamentalisti
religiosi, dissidenti politici ed emarginati vivono accumunati da un unico
destino comune, l'esclusione e l'isolamento. Il sudafricano William Kentridge
propone in mostra i disegni originali dal titolo "L'inesorabile avanzata"
(pubblicati sull'inserto domenicale de Il sole 24 Ore) concentrando l'attenzione
sul dramma dell'apartheid e sul potere arbitrario di cancellare e riscrivere la
memoria. Nella parte terminale del grande spazio espositivo Santiago Serra
propone la grande scritta con struttura in legno "Klassenkampf" (Lotta di
classe), esplicito e ideologico omaggio al carattere forte di un luogo ex
industriale, testimone negli anni della dura lotta per l'affermazione dei
diritti umani del lavoro.
Completa l'ampia offerta di proposte il ciclo di
incontri "La cultura delle Emergenze" ospitato nella sede de Il Sole 24 Ore:
personalità della cultura e dell'arte, rappresentanti di istituzioni pubbliche e
private e di organizzazioni della società civile, esponenti del mondo economico
e finanziario, si confrontano sui temi dell'emergenza umanitaria e sociale. In
occasione degli incontri l'artista cubano Carlos Garaicoa ha realizzato
un'installazione composta da centinaia di candele che ricostruiscono
poeticamente la sua isola.

Emergenze
www.progettoemergenze.org

Mostra d'arte contemporanea:
"Not afraid of the Dark"
29 Marzo - 27
Maggio 2007
Hangar Bicocca
Via Chiese - Milano
Mar-dom 11-19; gio
14.30-22; lunedì chiuso

Ciclo di incontri:
"La cultura delle Emergenze"
Sede de Il Sole 24 Ore
- Sala Collina
Via monte Rosa, 91 - Milano
Programma:
3 aprile:
"Aziende, solidarietà e profitto" e Le nuove città globali"
4 aprile:
"L'impronta ecologica" e "Umanizzare la medicina e i luoghi di cura"
5
aprile: "La violenza dell'immagine" e "La città illegale/La città
invisibile"

Santiago Serra, Klassenkampf, foto Davide Cattaneo Santiago Serra, Klassenkampf, foto Davide Cattaneo Santiago Serra, Klassenkampf, foto Davide Cattaneo Santiago Serra, Klassenkampf Kutlug Ataman, Küba
Kutlug Ataman, Küba Jenny Holzer, proiezioni, foto Davide Cattaneo Jenny Holzer, proiezioni, foto Davide Cattaneo Carlos Garaicoa, Now Let's Play to Disappear / Ahora juguemos a desaparecer (II) William Kentridge, L'inesorabile avanzata