scuole – L'impianto del nido comunale è semplice e solare. Un luogo pieno di luce, perché i bambini imparino che è la luce il primo elemento nel quale sono chiamati a muoversi.

Il lotto individuato come sede dell'asilo nido occupa una superficie di circa 1380 mq e ha una forma che nasce dalla combinazione di due quadrati. Viste le dimensioni del lotto appena sufficienti per un asilo di 60 bambini, per non sacrificare la dotazione di spazi interni ed esterni, la scelta insediativa è stata quella di lavorare sull'occupazione totale del lotto stesso, immaginando un volume compatto che si dispone intorno ad una corte interna, ispirandoci ad uno jazzo pastorale, l'edificio è costituito da un piano terra e da un volume al livello di copertura che, adibito ad attività didattiche e aperto anche ai comitati di gestione ed ai genitori, affaccia su un grande giardino pensile attrezzato con verde e aree per il gioco.

La configurazione dell'impianto a corte e il tetto giardino, rappresentano una soluzione ottimale per l'isolamento termico e acustico dell'asilo nido e per garantire un corretto soleggiamento e una diffusione controllata della luce, rispondendo l'intera struttura ai requisiti di una attuale architettura bioclimatica che fa propri i principi di inerzia termica e di effetto camino che derivano dalle costruzioni tradizionali a corte proprie delle nostre zone.

Un muro portante in cemento rivestito all'interno di termolaterizi alveolati, contrassegnato da piccole aperture, protegge l'edificio dai venti freddi provenienti da nord, mentre la corte interna assicura il soleggiamento diretto dell'asilo per tutto l'arco della giornata e garantisce la necessaria ventilazione degli ambienti. Le aule e gli spazi più interni, incrementano la luce e l'aria attraverso dei grandi lucernari apribili. La configurazione a corte e l'assetto volumetrico geometrico permettono di rendere contemporaneamente l'immagine di un edificio introverso che dialoga con il contesto esterno stabilendo un rapporto di mutuo rispetto e al tempo stesso di reciproca percezione mediata da superfici chiuse (i muri-recinto), aperte (l'atrio di ingresso), trasparenti (le asole vetrate) e semitrasparenti (la facciata traslucide disposta a protezione del volume ruotato a doppio livello); i tappeti erbosi del giardino pensile, conferiscono l'immagine di un edificio concepito come un horto conclusus. Un impianto architettonico di questo tipo è particolarmente adatto sia al contesto che alla specificità funzionale dell'asilo nido che viene concepito come un recinto protettivo, un nido.

Focus Green Building

Per quel che riguarda gli aspetti impiantistici, grande attenzione è stata posta ai criteri di risparmio energetico e all'uso di impianti generati da fonti rinnovabili o assimilate; lo studio e la scelta degli stessi, è stata fatta in ottemperanza alle vigenti normative in merito di risparmio energetico, e di utilizzo di fonti di energia rinnovabile. L'asilo è dotato di un impianto di recupero delle acque meteoriche, che consentirà anche la più corretta ed economica gestione dell'irrigazione del tetto giardino, altro elemento caratteristico ed innovativo dell'edificio.

La parete esposta a sud est completamente vetrata, è stata schermata con appositi pannelli in lamiera stirata verniciata. Lo spazio compreso tra la parete filtro e la vetrata contiene una passerella metallica per la manutenzione e la pulizia della vetrata alta fino a 6 metri, in maniera tale da poter facilmente intervenire in totale sicurezza per la pulizia dei vetri. Attraverso la parete filtro dall'interno si intravede l'esterno mentre per effetto dei fori dall'esterno non sarà possibile guardare all'interno, pertanto la privacy e l'introspezione sono garantiti. L'ombra proiettata dai pannelli in lamiera stirata evitano l'esposizione diretta al sole dei vetri a doppia camera, contenendo così il riscaldamento eccessivo all'interno.




Scheda progetto

luogo: Andria (BT)

cliente: Comune di Andria

progetto architettonico: Arch. Giuseppe Cimino

progetto paesaggistico: Arch. Daniela Moderini

progetto ingegneristico: Ing. Pasquale Palladino

partner: Arch. Giovanni Alessandro Selano

impresa di costruzione: Palmitessa

fotografie: Mirella Caldarone

tempi di progettazione: 3 anni

tempi di realizzazione: 2 anni

superficie costruita mq: 1500 mq

volume costruito mc: 5100 mc

Scheda studio

Studio: Pino Cimino Architetto

Indirizzo: Piazza la corte 2

Città: 76123 Andria (BT)

Telefono: +39_333_9651245

e-mail: info@pinociminoarchitetto.it

www: www.pinociminoarchitetto.it