concorso – L’Unione Europea con questo bando CIP 2012, vuole promuovere tecniche, prodotti o processi eco-innovativi, che contribuiscano a ridurre l’impatto ambientale ottimizzando l’uso delle risorse. Nel bando è prevista una sezione dedicata all'Eco-Innovazione nel campo dell’edilizia sostenibile.

Il Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare, per stimolare la partecipazione ai bandi europei del nostro Paese, offre il suo sostegno a imprese e soggetti che intendono partecipare al bando CIP Eco-innovazione 2012.
Personale specializzato è a disposizione per fornire informazioni agli interessati nonché per dare supporto per l'analisi e la compilazione dei format del bando.
Il Ministero offre il suo supporto anche per facilitare il reperimento di partner nazionali e internazionali e per interagire con attori strategici.

Il Bando CIP Eco-innovazione 2012
Nell'ambito del Programma Quadro per l'Innovazione e la Competitività (CIP), la sezione Eco-Innovazione promuove la diffusione sul mercato di tecnologie e/o processi eco-innovativi nel campo dell'edilizia sostenibile, tramite il sostegno a progetti pilota di prima applicazione commerciale.
A tale scopo, il Programma favorisce la presentazione di proposte che prendano in considerazione l'intero ciclo di vita dei prodotti ("Life Cycle").

CIP Eco-innovazione in sintesi
- Ente Responsabile: Agenzia Esecutiva per la Competitività e l'Innovazione (EACI)
- Finanziamento diretto: fino a circa 35 m euro per bando 2012
- Contributo medio: 800.000 euro a progetto (50% costi ammissibili)
- Apertura bando: 8 maggio - 6 settembre (ore 17 esatte)
- Presentazione: solo on line (tramite EPSS)
- Durata media del progetto: 2/3 anni
- Partnerships non obbligatoria ma di valore aggiunto europeo
- Possibilità di pre-proposal check da parte dell'EAC

Cosa finanzia il bando 2012 nel settore edilizio
Prodotti e Processi Eco-innovativi nel settore dell'edilizia residenziale e non residenziale (no già su mercato, no ricerca, no prototipi), in grado di:
- contribuire in maniera significativa alla sostenibilità ambientale in tutte le fasi (costruzione, manutenzione, riparazione, ristrutturazione e/o demolizione di edifici) limitando l'uso delle risorse e riducendo gli impatti sull'ambiente, compresa l'impronta di carbonio;
- offrire opportunità imprenditoriali in termini di penetrazione del mercato e competitività.
In sintesi l'iniziativa Eco-innovazione per il settore edilizio, sostiene progetti che mirano a cambiare il modo in cui gli edifici sono progettati, costruiti, ristrutturati e demoliti con particolare attenzione alla riduzione della quantità di materie prime e di energia utilizzate.
I prodotti/processi o servizio eco-innovativo, devono essere alla loro prima applicazione commerciale.

Chi può partecipare
Il Programma offre l'opportunità alle imprese verdi e innovative di penetrare il mercato e di diventare competitive a livello europeo e internazionale. Possono partecipare tutti i soggetti aventi personalità giuridica residenti sul territorio dei Paesi Membri dell'Unione Europea. Vengono privilegiate le candidature delle PMI.
Le proposte possono essere presentate individualmente oppure costituendo partenariati nazionali e/o internazionali tra i Paesi aventi diritto.
Il co-finanziamento comunitario richiesto non potrà superare il 50% dei costi totali ammissibili del progetto.

Format progettuale
- descrizione della proposta:
- ruoli e compiti principali di ciascun partner del consorzio;
- descrizione dei principali benefici ambientali che il progetto intende conseguire a livello europeo;
- risultati attesi;
- strategia di penetrazione del mercato.

Contatti
Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare
Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile, il Clima e l'Energia
Divisione IV - Innovazione ambientale
Eco-innovation Informal NCP

Per informazioni e domande:
Benedetta Dell'Anno
Tel. 06 57228129

Alessandro Negrin
Tel. 06 57228119
E-mail: ecoinnovazione@minambiente.it
Sito web: www.minambiente.it