La sostenibilità entra da protagonista anche nel settore sanitario. È Finstral ad aver realizzato un progetto innovativo di rinnovamento dei serramenti esterni dell’Ospedale Policlinico San Pietro a Bergamo del Gruppo San Donato. Le nuove finestre, curate nel design e altamente tecnologiche, sposano una nuova concezione di sostenibilità nella degenza ospedaliera garantendo valori senza precedenti di isolamento termico e acustico.
Il battente Nova-line di Finstral, infatti, è progettato per disporre di una maggiore superficie di vetro e, quindi, più luce naturale. Inoltre, il vetro antisolare a basso coefficiente di penetrazione aumenta ulteriormente la luminosità, evitando il surriscaldamento delle stanze d’estate.
La collaborazione tra Finstral e Gruppo San Donato rientra tra i principali progetti di edilizia della Divisione Contract, che ha già visto l’azienda impegnata in importanti opere di ristrutturazione a fianco di prestigiosi studi di architettura. La fornitura ha riguardato circa 550 finestre per un valore di circa un milione di euro e i rispettivi cassonetti di ristrutturazione. I lavori di posa sono iniziati a settembre 2020 per poi concludersi a febbraio 2022. Il cliente ha scelto come proposto da Finstral il modello FIN-Window Nova-line 77+8, moderno sistema di finestre in PVC bianco satinato all’interno, con rivestimento esterno in alluminio, materiale che consente di scegliere il colore del prodotto, in questo caso il rosso, su finestre e tapparelle.


Per il rifacimento dell’Ospedale Policlinico San Pietro, Finstral ha sviluppato appositamente un sistema di posa che non andasse a compromettere le attività ordinarie della struttura.
“Questo progetto è un ottimo esempio di come una soluzione di posa può diventare un servizio al cliente e di conseguenza ridurre notevolmente i costi. Il fatto di non dover fermare un reparto dell’ospedale per la sostituzione delle finestre vale tantissimo e riduce i costi. Questo servizio è un tema importante anche per gli uffici”, ha dichiarato il vicepresidente di Finstral, Florian Oberrauch.
I tecnici specializzati Finstral, infatti, hanno applicato una costruzione di rivestimento sul vecchio telaio e montato su di esso i nuovi serramenti. I sottili profili del telaio e del battente hanno impedito che la superficie del vetro si riducesse. Grazie a questa intuizione è stato possibile cambiare le finestre senza interrompere il servizio dei diversi reparti e riducendo notevolmente i costi. Finstral mediante questo progetto ha saputo rispondere efficacemente alle esigenze di rinnovamento di un edificio le cui necessità funzionali andavano di pari passo con quelle estetiche ed ergonomiche, garantendo anche la massima sicurezza in ogni fase di lavorazione.