approfondimento – L’obbiettivo principale dei prossimi anni, nel comparto delle costruzioni, sarà quello di migliorare l'efficienza energetica, ridurre i consumi, migliorare il comfort e la sostenibilità del patrimonio edilizio esistente.

Intervenire sul costruito significa non solo migliorare l'aspetto architettonico o ripristinare le funzionalità e le prestazioni dell'edificio, ma anche, e soprattutto, pensare a come migliorare le performance, ridurre i consumi energetici, migliorare le prestazioni sismiche e di sicurezza, intervenendo anche sul comfort e sulla qualità complessiva del progetto.

Benessere e contenimento energetico sono due priorità che vengono affrontate parallelamente quando si parla di interventi di retrofitting. Per questo motivo, involucro e impianti sono gli elementi principali su cui intervenire in fase di progetto, per definire e indirizzare le scelte strategiche degli interventi di manutenzione e di recupero. Tali scelte permetteranno non solo di migliorare le performance dell'edificio con notevoli risparmi energetici, ma consentiranno di riposizionare l'immobile sul mercato immobiliare con incrementi del suo valore sia in termini di rendita finanziaria che di eventuale canone d'affitto.

Le facciate devono essere oggetto di attenta analisi nella fase del progetto di recupero di un edificio; non solo per garantire le necessarie prestazioni funzionali, ma anche perché queste devono rispondere a precise norme sia in termini di comportamento statico e dinamico (vento e azioni sismiche) che di isolamento termico e acustico.

Molto spesso questo obbliga committenti e progettisti a dover ripensare completamente la facciata esistente procedendo così a un vero e proprio up-grade dell'involucro stesso. Naturalmente involucri e facciate non sempre risultano essere elementi da rimuovere o sostituire. Talvolta, infatti, possono essere oggetto di semplici interventi di manutenzione e recladding con eventuali implementazioni di prefissate prestazioni (per esempio, sistemi di isolamento e facciate ventilate o micro ventilate) o ancora dotati di dispositivi integrati di nuova generazione (si pensi a pannelli fotovoltaici BIPV, schermature solari, elementi per la ventilazione, motorizzazioni e automazioni ecc.) che consentono tra l'altro un aggiornamento degli aspetti architettonici della facciata stessa con interventi di retrofitting.

Nella foto: UNA Hotel a Modena realizzato con il sistema gres cristallizzato SistemA di Marazzi Group