Su uno degli stretti moli del quartiere Nordhavn di Copenaghen è stata inaugurata la nuova sede di BIG, una struttura di 27 metri di altezza e 7 piani, parte del patrimonio industriale del porto. Dopo due anni di costruzione in collaborazione con LM Byg, Unicon, Energy Machines, El-Team Vest, Eiler Thomsen e HB Trapper, l'edificio è oggi pronto ad ospitare i 300 dipendenti di BIG a Copenhagen.
Progettato per ottenere il DGNB Gold, l'edificio integra sistemi di energia solare e geotermica che contribuiscono a una dipendenza del 60% dalle energie rinnovabili. In combinazione con strategie di progettazione passiva come la ventilazione naturale, il sistema di energia geotermica fornisce l'84% del fabbisogno di calore dell'edificio e il 100% del fabbisogno di raffreddamento.
L'edificio rappresenta la prima applicazione del calcestruzzo Uni-Green, sviluppato in collaborazione con Unicon, in cui una parte del clinker di cemento viene sostituita con argilla calcinata e calce di riempimento, con una riduzione di CO2 di circa il 25% rispetto a una miscela di calcestruzzo tradizionale equivalente. Testato e sviluppato durante la costruzione, BIG HQ è una testimonianza della durabilità e del potenziale di Uni-Green, oltre che un progetto pionieristico non solo in termini di materiali, ma anche di metodi di costruzione - spingendo i confini delle possibilità del calcestruzzo.
“L'idea alla base di LEAPP è quella di uno studio di architettura come corpo rinascimentale e interdisciplinare di persone e conoscenze - LEAPP è l'acronimo di Landscape, Engineering, Architecture, Product e Planning. Ogni singolo aspetto di LEAPP è stato coinvolto nel nostro quartier generale, compresa la progettazione, il design del prodotto, il complesso accatastamento degli elementi in cemento. Per il modo in cui è stato progettato, contiene solo una colonna in tutto l'edificio. Tra le travi sono impilati una serie di graniti e marmi scandinavi, mentre tutto il resto sono pareti di cemento che si appoggiano l'una sull'altra. Ogni piano ha accesso a una terrazza esterna che è collegata alla terrazza esterna sopra e sotto. Una delle vie d'uscita è la possibilità di camminare dal tetto fino al piano terra. Questo crea viste incredibilmente incorniciate mentre ci si muove nell'edificio: a volte si vede un frammento della comunità di Nordhavn, a volte si vede una cornice dell'acqua, a volte una vista incorniciata dei mulini a vento di Middelgrunden”, ha raccontato Bjarke Ingels, fondatore e direttore creativo di BIG - Gruppo Bjarke Ingels
Entrando dall'ingresso principale attraverso una porta di vetro alta 3 metri, i BIGsters e gli ospiti si troveranno in uno spazio piranesiano, dove la vita interna dell'edificio si rivela attraverso viste diagonali fino all'ultimo piano, guidate da una scala centrale a zig-zag in acciaio annerito, che collega tutti i sette piani sia visivamente che fisicamente.
Sulla facciata, una scala lunga 140 metri – che funge anche da scala antincendio – si snoda a spirale intorno all'edificio, dal tetto alla banchina, fornendo a ogni piano una terrazza esterna e consentendo al contempo il movimento tra i piani lungo l'esterno dell'edificio.
L'ascensore, le scale verticali e una scala di sicurezza secondaria più piccola sono state spostate sul lato nord dell'edificio, lasciando le aree di lavoro il più aperte possibile, compresa l'officina per la lavorazione dei plastici e le sale riunioni, che possono sfruttare la maggiore luminosità.
Ai piedi dell'edificio, BIG Landscape ha trasformato un ex parcheggio in un parco pubblico di 1.500 mq, ispirato alle spiagge sabbiose e alle foreste costiere del paesaggio danese. Verso nord, alberi forestali autoctoni, come pini e querce, proteggono dai rigidi venti del porto. Verso sud, sono state create aree con piante, rocce e boschi per favorire la creazione di habitat per la biodiversità e una superficie morbida per il gioco e il relax.
Lungo la scalinata esterna che avvolge il quartier generale, sono state piantate specie di alberi, arbusti, piante perenni ed erbe aromatiche tolleranti al vento, utilizzate dagli chef della mensa dello studio. La terrazza sul tetto, pavimentata con legno proveniente da una segheria locale, prosegue il tema del parco con materiali naturali per creare una connessione olistica tra spazio urbano e architettura, offrendo a dipendenti e ospiti una vista unica sulla città e sull'acqua.
“Sulla punta di Sundmolen, a Nordhavn, abbiamo trasformato quello che un tempo era un parcheggio in un parco balneare di 1.500 m², una gemma nascosta nel cuore della città. Ispirandoci agli splendidi paesaggi costieri della Danimarca, abbiamo immaginato un luogo dove le persone possano rilassarsi, giocare, pescare e connettersi con la natura. Il parco riflette ciò che sarebbe cresciuto naturalmente qui prima che sorgesse il porto, rendendolo un omaggio sia al passato che al futuro. Conservando il carattere industriale del sito e fondendolo con il paesaggio costiero danese, offre uno spazio vitale in cui natura e persone prosperano insieme. Ci auguriamo che diventi una parte duratura dei ricordi dei visitatori e un esempio di natura abitabile”, ha raccontato Giulia Frittoli, partner e responsabile di BIG Landscape, BIG - Gruppo Bjarke Ingels.
Scheda progetto
Partner in Charge: Bjarke Ingels, Finn Nørkjær
Project Manager: Ole Elkjær-Larsen
Design Lead: Frederik Lyng
Project Architect: Jesper Boye Andersen