Anche per i professionisti della progettazione, restare al passo con i numerosi cambiamenti apportati ai requisiti dei bonus casa e con l’incremento delle responsabilità ha rappresentato una grande sfida. La guida Cortexa nasce per fare chiarezza e fornire indicazioni pratiche per la realizzazione di interventi di qualità con Sistema a Cappotto, evitando i principali errori che si presentano nelle fasi di scelta dei materiali, progettazione e posa.

La guida Cortexa sui bonus casa dedicata ai progettisti è uno strumento completo per l’aggiornamento del progettista:

  1. offre una panoramica per orientarsi nella vasta offerta dei bonus in vigore, ponendo particolare attenzione alla progettazione di interventi con Ecobonus, Superbonus 110% e Bonus Facciate;
  2. illustra con chiarezza gli obblighi del tecnico abilitato e i requisiti tecnici da rispettare per poter usufruire degli incentivi fiscali;
  3. analizza i requisiti documentali, quali il visto di conformità, la CILA e l’attestazione SOA;
  4. si conclude con delle indicazioni pratiche sulla corretta scelta del Sistema a Cappotto e sui principali errori da evitare in fase di direzione lavori.

La volontà di Cortexa di dedicare una guida specifica al progettista, dopo avere sviluppato e aggiornato dal 2020 la versione dedicata al privato, è motivata dal fatto che il progettista svolge un ruolo sempre più strategico e centrale per la buona riuscita degli interventi di riqualificazione energetica degli edifici e detiene importanti responsabilità, in un contesto normativo che richiede un continuo sforzo di aggiornamento. A fronte di questa situazione, è necessario che il progettista sia correttamente informato su come prevenire errori di scelta, progettazione e posa di materiali che giocano un ruolo chiave negli interventi, come il Sistema a Cappotto.

Per non esporsi a inutili rischi e privarsi dell’eventuale supporto del produttore, il progettista deve in primo luogo accertarsi che il Cappotto sia un Sistema fornito come kit da un unico produttore, dotato di certificato ETA e marcatura CE e non un “cappotto assemblato” in cantiere, scegliendo componenti di produttori diversi. Nel caso del “cappotto assemblato”, infatti, in caso di difetti, il progettista non potrà rivolgersi al servizio tecnico dei vari produttori, non essendo questi responsabili dell’accostamento di prodotti non nati né testati e certificati per “lavorare” in combinazione tra loro.
Se il progettista non si occuperà della Direzione Lavori, inoltre, dovrà accertarsi che in cantiere vengano rispettate le scelte progettuali da lui indicate sulla base di un progetto che non deve lasciare spazio alla libera interpretazione, bensì che contenga anche la progettazione di tutti i dettagli e raccordi del Sistema a Cappotto. Infine, sarà fondamentale avvalersi di installatori esperti in Sistema a Cappotto.
La guida Cortexa si conclude con una lista di controllo che consente di effettuare tutte queste verifiche in maniera puntuale e un paragrafo dedicato ai principali errori da evitare in un progetto con Sistema a Cappotto, nato dalla consapevolezza di Cortexa di quanto sia complesso per il progettista accertarsi della qualità dell’intero processo, dalla scelta dei materiali alla posa.