premio – Tre piccoli Comuni italiani salgono sul podio della competizione organizzata da Legambiente e Klimaenergy per premiare le realtà più attive nel fotovoltaico e nel termico.

Riscuote sempre più successo tra i comuni italiani il Campionato solare. La competizione, organizzata da Legambiente in collaborazione con la fiera Klimaenergy di Bolzano, è giunta alla seconda edizione e ha raccontato, come l'anno scorso, i buoni risultati raggiunti dai centri urbani italiani in materia di fotovoltaico e solare termico.

Tutti i dati raccolti per la "gara" confluiscono in un rapporto, curato da Legambiente, che rappresenta la rivoluzione energetica nazionale. Le informazioni e i dati provengono dal Gse, da Comuni, Province, Regioni, ma anche da aziende, privati ed enti pubblici.

I punteggi sono assegnati in base alla diffusione su territorio comunale di impianti con pannelli solari fotovoltaici e termici, ma non solo: sono stati premiati con punti bonus i Comuni che hanno favorito lo sviluppo del solare attraverso precise politiche energetiche e regolamenti edilizi.

I Comuni sono stati suddivisi in quattro categorie: piccoli (fino a 5.000 abitanti); medi (tra 5.000 e 20.000 abitanti); medio grandi (tra 20.000 e 100.000 abitanti); grandi (più di 100.000 abitanti).

Il vincitore assoluto è dunque Terento, piccolo comune in provincia di Bolzano. Con una popolazione di 1.720 abitanti, ha costruito 834 kW di impianti fotovoltaici e 1.800 metri quadri di solare termico. La diffusione è interessante, poiché ben 186 impianti sono stati realizzati su tetti e coperture, la maggior parte di proprietà di famiglie residenti. Altre azioni degne di nota sono la costruzione di due impianti da 60 kW sulla Casa della cultura e sulla palestra comunale, grazie ai quali si producono circa 70mila kWh di energia elettrica ogni anno.

Sul secondo gradino del podio c'è Torre San Giorgio (Cn), già vincitore assoluto della passata edizione 2010. Con una popolazione di 721 abitanti, ha raggiunto ottimi risultati grazie a 3,3 MW fotovoltaici installati, con un incremento di 2,6 MW in un solo anno, e con l'estensione di 1.556 metri quadrati di pannelli solari termici. In particolare, per il fotovoltaico sono 20 gli impianti posizionati su tetti o pensiline, per una potenza di 1,7 MW, mentre altri 6 sono impianti a terra di 1,5 MW totali. Degna di nota, infine, l'installazione di "Solarwall", un impianto solare termico verticale ad aria, di 1.000 metri quadri, annesso al sistema di ventilazione dell'azienda Idrocentro.

Terzo classificato Prato allo Stelvio (Bz) che, con 3.381 abitanti, ha raggiunto una potenza fotovoltaica di 5,6 MW per 99 impianti e un'estensione solare termica di 1.100 metri quadrati.La produzione energetica di questo comune è in grado di garantire la totale copertura del fabbisogno elettrico e termico della popolazione. Proprio per questo motivo, Prato allo Stelvio è stato premiato da Legambiente anche come vincitore assoluto del rapporto Comuni 100% rinnovabili.