Tipologie – Il volume rappresenta la prima raccolta esaustiva dedicata a un argomento estremamente attuale e stimolante. Saranno ampiamente illustrate le più importanti realizzazioni e i progetti tuttora in costruzione che vedono coinvolti quali committenti i più prestigiosi produttori di tutto il mondo

Autore: Marco Casamonti, Vincenzo Pavan
Collana: Tipologie
Pagine: 280
Prezzo Euro: 69,50

ISBN:978-88-6116-424-6




Il tema architettonico delle cantine, ovvero delle ormai
grandissime costruzioni che le grandi case vinicole realizzano per destinarle
ad alcune fasi della produzione del vino e allo stoccaggio in botti del
prodotto, è diventato un tema sul quale si sono esercitati i più grandi studi
di architettura di tutto il mondo.

Il volume rappresenta la prima raccolta esaustiva dedicata a un argomento
estremamente attuale e stimolante. Saranno ampiamente illustrate le più
importanti realizzazioni e i progetti tuttora in costruzione che vedono
coinvolti quali committenti i più prestigiosi produttori di tutto il mondo,
offrendo tra l'altro una mappa globale dell'eccellenza vinicola: dall'Italia
alla Francia alla Spagna ai paesi emergenti, quali il Cile, l'Australia, la California.

Le ragioni di questo successo sono certamente da cercare
nella sempre maggior diffusione della passione per il vino di qualità e dei
suoi conoscitori. Questo fenomeno ha promosso la ricerca da parte delle case
vinicole più prestigiose di un'immagine più sofisticata rispetto alla
tradizionale idea del radicamento alla terra e alle tradizioni agricole. Ne
sono nati quindi progetti già famosissimi come quello di Herzog e DeMeuron, o
di Mario Botta, o di Mathias Klotz.

Ma c'è un'altra ragione che rende positivamente produttivo il gemellaggio tra
l'architettura d'autore e il tema delle grandi cantine ovvero la necessità, per
realizzare le migliori condizioni per la lavorazione del vino, di predisporre
grandi masse murarie in grado di garantire una ottimale inerzia termica agli
ambienti. Questa condizione funzionale incontra un grande favore ed è motivo di
feconda ispirazione per gli architetti contemporanei che per altro sono quasi
sempre orfani della solidità e della massività della tradizionale costruzione
in pietra dell'architettura. Così come infine dell'antico radicamento alla
terra rimane sempre la collocazione delle architetture all'interno di vasti
poderi e a contatto con la natura.

Ne scaturisce sempre un'architettura ordinata fatta di grandi volumi costruiti
con chiarezza che istituiscono un rapporto strutturale con il paesaggio e il
territorio e che ottiene effetti di grande nitore compositivo e spettacolarità.

Il volume, introdotto da un saggio di carattere storico, raccoglie i migliori
progetti che sono stati realizzati negli ultimi dieci anni offrendo una
panoramica completa su uno dei temi più interessanti per gli addetti ai lavori
e più in generale per gli appassionati di architettura.

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