Cementi

Autore testo:
Serena Groppo

Il cemento è un legante dotato di alta capacità idraulica che si presenta sotto forma di polvere finissima. Il componente fondamentale del cemento è un prodotto della cottura di materiali naturali (calcari, marne, argille etc.) chiamato clinker, che combinato con altri componenti da luogo a vari tipi di cemento.
I cementi possono essere classificati in base alla loro composizione portland, pozzolanico, d'altoforno e alluminoso; e rispetto alla resistenza a compressione: 325 (normale), 425 (ad alta resistenza), 525 (ad alta resistenza e rapido indurimento),
dove il numero indica la resistenza a compressione in kg/cm2 a 28 giorni.

Cemento Portland
E' prodotto per macinazione del clinker, con l'aggiunta di gesso o anidrite dosata nelle quantità necessarie per regolarizzare il processo di idratazione. Le materie prime da cui si ottiene il clinker sono calcare e marna argillosa che attraverso una serie di fasi, dalla frantumazione alla cottura, subiscono delle trasformazioni chimiche che portano al clinker; quest'ultimo, miscelato con una piccola quantità di gesso costituisce il cemento Portland.
Questo cemento è il più usato nei tradizionali lavori edili, soprattutto per la capacità di sviluppare resistenza meccanica in tempi brevi, che consente un breve utilizzo dei casseri; lo sviluppo di calore di idratazione è molto elevato, per cui non è consigliabile impiegarlo in grandi getti, a causa del forte ritiro, e nel periodo estivo, mentre d'inverno il calore si oppone al congelamento dell'acqua d'impasto.

Cemento pozzolanico
Le pozzolane possono essere naturali, generalmente rocce di origine vulcanica, o artificiali, ottenute per trattamento termico di materiali naturali o residui della combustione di carboni fossili. I cementi pozzolanici presentano maggior stabilità chimica, maggior impermeabilità, minor sviluppo di calore di idratazione e indurimento più lento, anche se costante nel tempo.
I cementi pozzolanici danno luogo a cls poco porosi e perciò resistenti.

Cemento d'altoforno
Si intende la miscela omogenea ottenuta con la macinazione di clinker Portland e loppa basica granulata d'altoforno, con la quantità di gesso o anidrite per il processo di idratazione. Le loppe provenienti dalla prima fusione dei materiali siderurgici non sono idraulicamente attive.
I cementi d'altoforno sono inoltre caratterizzati da un basso ritiro, un basso calore d'idratazione, un buon comportamento alla alte temperature, oltre che da una certa lentezza nella presa e nell'indurimento, e dalla possibilità di formazione di efflorescenze da solfuri.

Cemento alluminoso
Il cemento alluminoso è ottenuto con la macinazione di clinker costituito da alluminati idraulici di calcio. Sono cementi caratterizzati da una rapida presa; vengono quindi utilizzati quando sono richieste elevate resistenze iniziali.
Per l'elevato calore d'idratazione, sviluppato soprattutto nelle prime 24 ore, sono particolarmente adatti per getti da effettuare nel periodo invernale o in situazioni di freddo intenso, ma sconsigliati per grossi getti a causa dell'elevata espansione e quindi dei forti ritiri.
Presentano poi un'elevata resistenza ai solfati e al dilavamento delle acque.

Bibliografia:
B. De Nicolo, Materiali da costruzione sperimentazione e normativa, Francoangeli, Milano, 1998
AA.VV., Manuale di progettazione edilizia, Hoepli, 1999