Il nuovo centro benessere Hardangerbadet di Øystese (Norvegia), progettato da Anne R. Bøthun e Sonja Fastenrath di LINK Arkitektur, si affaccia sui fiordi scandinavi riflettendo con la sua pelle argentata le atmosfere e i colori del mare. L’edificio polivalente è stato pensato per essere altamente funzionale e dispone di diversi tipi di spazi: non solo ospita l’hotel e la piscina, ma anche ambulatori medici, un centro terapeutico e una farmacia.

La nuova costruzione nonché l’ampliamento e la ristrutturazione dell’Healthcare Center hanno comportato alcune sfide architettoniche, che sono state affrontate coraggiosamente. Su quel terreno era già presente un hotel in mattoni rossi e legno scuro: l’ampliamento architettonico doveva distinguersi dall’hotel, ma allo stesso tempo formare un’unità spaziale con la costruzione presente. Tra il nuovo edificio e l’hotel è stato ricavato un giardino aperto verso il fiordo. Anche la piscina si apre con grandi finestre in questa direzione. Il volume dell’edi­ficio è stato suddiviso in corpi più piccoli per armoniz­zarne le dimensioni rispetto agli edifici nell’ambiente circostante. Per ogni corpo dell’edificio è stato utiliz­zato un materiale differente per la facciata. Le archi­tette che si sono ispirate ai metodi di costruzione tradi­zionali, hanno utilizzato rocce di ardesia e casseforme verticali in legno.
In questa zona, in passato, gli edifici rappresentativi venivano rivestiti con scaglie in ardesia, formando quello che in Norvegia si chiama scherzo­samente Sirupsnipper, perché le scaglie ricordano una specie di pan pepato tipico di qui.

Le Scaglie 44×44 di PREFA in alluminio naturale, scelte per la facciata della piscina coperta, con la loro forma geometrica allungata e il colore naturale, donano un tocco armonioso all’architettura dell’involucro. LINK Arkitektur ha interpretato in modo nuovo le forme del tradizionale rivestimento della copertura sulla facciata rivolta verso la sponda del fiordo. Il metallo del rivestimento, in tonalità naturale, crea un suggestivo effetto specchio del meraviglioso e idillico paesaggio dell’Hardangerfjord, che con le sue rocce di ardesia, i boschi di abeti e l’acqua verde intenso del fiordo è caratterizzato da un romantico fascino selvaggio.

Per l’esecuzione dei singoli dettagli costruttivi gli installatori sono stati coinvolti molto prima nella pianificazione. Poiché il costruttore aveva puntato al cento per cento su aziende locali, il progetto di costruzione dell’edificio è diventato nel corso del tempo una specie di Art Community delle persone residenti a Øystese. Anche il lattoniere Kjell-Arne Flotve ha voluto dare con il suo lavoro un contributo alla comunità locale.