Centro polifunzionale universitario Sanbapolis a Trento – STS Engineering

Il centro, commissionato dall'Opera Universitaria, è stato progettato dalla STS Trentino Engineering sotto la direzione tecnica dell'ing. Luca Masini, in collaborazione per la parte architettonica con lo studio spagnolo Palerm y Tabarez de Nava. Costruito da Consorzio Lavoro Ambiente attraverso le cooperative Cle di Bolzano e Btd Servizi Primiero, con cui hanno collaborato molte cooperative e imprese artigiane trentine. L'area esterna è progettata per accogliere diversi spazi pubblici tra cui una grande piazza e un prato verde. La copertura dell'edificio è infatti una piazza pedonabile, che si trova allo stesso livello dei piazzali dello studentato adiacente.

L'area sportiva si compone di un palazzetto dello sport da 13 mila mc, con altezza utile superiore a 10 m, omologato per futsal, pallacanestro e pallavolo, anche di alto livello: 850 posti, di cui 560 a sedere. Inoltre palestre fitness, rowing, spinning, yoga e arti marziali, con relativi spogliatoi (anche oper i giudici di gara) e locali pronto soccorso e antidoping. La palestra di arrampicata è la più grande struttura coperta in Italia, e la terza in Europa. L'area arrampicabile è di 2.300 metri quadrati con oltre 250 vie di arrampicata di difficoltà diverse, dalla ferrata ai passi estremi per climbers professionisti, come la parete top e la parete speed, quest'ultima omologata per il record del mondo sui 15 m. È prevista anche un'area didattica per scolaresche e principianti. L'area culturale comprende uno spazio teatrale polivalente per rappresentazioni, sperimentazioni artistiche, proiezioni cinematografiche. Con un volume di 4 mila mq, ha una gradinata di 240 poltrone fisse, ma estensibili fino a 500 posti con l'utilizzo di sedute mobili. Altre 4 sale sono state progettate come sale di registrazione e prova per gruppi musicali, conferenze, corsi teatrali e danza. L'area uffici ha una superficie di 1.000 mq. L'area ristorazione comprende un ristorante di circa 600 mq, connesso con la piazza ricavata sopra la copertura del teatro e un'ampia terrazza-giardino. Con una superficie di 450 mq, la caffetteria lounge bar è collocata all'interno della "montagna" che caratterizza architettonicamente il progetto, ideata per essere luogo di incontro e socializzazione. Il centro si completa con un'area di parcheggio interrato da 150 posti, magazzini e vari locali tecnici.

"Con questo progetto - spiega l'ing. Luca Masini, direttore dei lavori - abbiamo voluto realizzare un edificio di eccellenza che assicurasse durevolezza nel tempo, contenimento delle spese di manutenzione e di gestione, che ricercasse un livello di qualità elevato dei materiali di costruzione, un uso cosciente delle risorse naturali a disposizione, un consistente risparmio energetico e contenimento delle emissioni sonore, nell'ottica di perseguire una certificazione energetica e ambientale secondo lo standard qualitativo LEED (Leadership in Energy & Environmental Design) livello platinum".

Particolare attenzione è stata dedicata ai temi dell'illuminazione naturale, del riscaldamento, del raffrescamento e della ventilazione degli edifici basati sostanzialmente su un concetto di involucro che potrebbe essere visto come la pelle dell'edificio, una sorta di membrana permeabile degli scambi fisici termo-igrometrici fra interno ed esterno.
Tutta l'energia termica e frigorifera per la climatizzazione estiva e invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria è garantita dal più grande impianto geotermico realizzato in Trentino, con 47 sonde geotermiche che arrivano fino a 150 metri nel sottosuolo (complessivamente oltre 30 km. di tubazioni), alimentate in parte dall'energia elettrica prodotta da una batteria di pannelli fotovoltaici da complessivi 50 Kwp.