Autore testo: Simone Speciale
Le unioni per collegare gli elementi strutturali in legno lamellare possono essere realizzate anche per mezzo di connettori metallici speciali, quali: anelli, caviglie, corone dentate. Le caviglie e gli anelli sono elementi metallici che vengono inseriti a pressione (anche di alcune tonnellate) per mezzo di apposite fresature nel legno. Tale tipo di connettore è dotato di forti denti che vengono fatti penetrare nel legno da unire. In tal modo si evitano possibili giochi connettore-giunti, affidando ai denti, analogamente alle chiodature, la trasmissione delle forze in gioco, che avviene in modo pressoché puntiforme e capillare. I limiti di questo tipo di connessione stanno nel numero di elementi di connessione che possono essere disposti in successione. In caso di più di due connettori le forze di trazione ammissibili vanno ridotte, mentre non è consentito l'uso di oltre 10 connettori di fila. Tutti i connettori devono essere fissati con bulloni e rondelle. Tuttavia nelle giunzioni mediante connettori si generano importanti indebolimenti di sezione trasversale di cui occorre tenere conto nell'esecuzione delle prove di tensione, necessarie per determinare le sezioni delle aste per il dimensionamento delle connessioni.
Bibliografia M.Caironi, L.Bonera, Il legno lamellare: Il progetto Natterer, Herzog, Volz, Atlante del legno, Torino 200. B.Zevi, Il nuovo manuale dell'architetto, Roma 1996.
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