Cree per l’illuminazione della città di Firenze

Cree proietta una nuova luce nell'Oltrarno di Firenze grazie all'installazione dei nuovi dispositivi Square Led. Questa installazione è parte del progetto F-Light, fortemente voluto dalla municipalità fiorentina.Cree (Nasdaq: CREE), leader nell'illuminazione a Led, ha partecipato come uno degli sponsor alla manifestazione F-Light, il Firenze Light Festival, che coniuga tecnologia, bellezza e risparmio energetico. Cree ha donato 31 apparecchi Square Led che illuminanno le aree di Borgo San Jacopo, via de' Barbadori e via de' Bardi. Questa installazione permanente è stata realizzata in collaborazione con il Comune di Firenze e Silfi Spa (Società Illuminazione Firenze) con l'obiettivo di riqualificare una delle aree più strategiche dell'Oltrarno fiorentino, inserita lungo l'asse che collega Ponte Vecchio a Ponte Santa Trinita, sulla riva sinistra dell'Arno.

Gli apparecchi Square Led di Cree, nella versione con sistema di montaggio a parete, sono progettati per ottimizzare l'uso della tecnologia Led. Il corpo, la copertura dei moduli Led, e il vano di accesso al driver sono in pressofusione di alluminio, mentre la speciale cornice montata intorno al dispositivo è in acciaio (AISI 304). Le light bar di nuova generazione, da 20 o 30 Led ciascuna, sono separate tra di loro e poste su una base progettata per garantire la massima dissipazione del calore, grazie all'esclusiva tecnologia AirFlow di Cree, che permette all'aria di circolare liberamente all'interno dell'apparecchio per permettere la massima dispersione del calore prodotto in esercizio dalle sorgenti luminose. Il sistema per la gestione del calore assicura una lunga durata e la massima resa del prodotto: ciascuna light bar e in grado di lavorare alla temperatura ottimale senza interferenze reciproche o accumulo di calore. Gli apparecchi di Cree, inoltre, sfruttano la brevettata tecnologia NanoOptic^® che prevede l'applicazione, su ciascun diodo, di lenti di precisione ad alto rendimento; l'esclusiva tecnologia direziona con estrema precisione il flusso luminoso, senza creare dispersioni o zone d'ombra, rendendo sicuro e confortevole il transito di pedoni e automobili. L'installazione di Borgo San Jacopo, via de' Barbadori e via de' Bardi realizzata da Cree consentirà di valorizzare l'area e migliorare la sicurezza, garantendo un risparmio energetico stimato del 45%.

In estate Cree si era già occupata dell'illuminazione del Quartiere S. Spirito di Firenze utilizzando apparecchi Cree Edge Wall, dispositivi dalla forma
neutra, in grado di esaltare ogni  elemento senza aggredirlo, ed
equipaggiati con Led dalla temperatura di colore calda (3.5K) e dalla
resa cromatica ottimale (CRI=80).

Coniugare le necessità di un centro urbano moderno con le caratteristiche estetiche e storiche proprie di una città d'arte è un compito che l'amministrazione di Firenze ha affrontato con successo. Un'illuminazione urbana ben concepita deve favorire il benessere dei cittadini e creare i presupposti per una tranquilla interazione sociale; non deve, però, essere vista solo nell'ottica di garantire la sicurezza, ma anche quale elemento critico per riscoprire e valorizzare i quartieri più caratteristici della città. L'intervento realizzato nel quartiere di S. Spirito, tra i più antichi e pittoreschi di Firenze, coglie l'opportunità offerta dalla tecnologia Led, che illumina l'area in modo più efficiente ed eco-sostenibile. Il progetto ha visto la sostituzione di apparecchi Rectangular di Ruud Lighting (ora Cree), equipaggiati con lampade a scarica da 100W, con 184 apparecchi Cree THE EDGE Wall (40 Led, per un assorbimento effettivo totale di 70W), equipaggiati con ottica stradale asimmetrica e taglio del retro flusso. Questa prima installazione di luci Led nel quartiere S. Spirito fa parte di un progetto di più ampio respiro del Comune di Firenze, volto alla riqualificazione di alcune zone della città e alla riduzione del consumo energetico, obiettivo, quest'ultimo, in linea con il programma 20-20-20 dell'Unione Europea. L'importante patrimonio artistico/architettonico che  contraddistingue la città di Firenze offre ai cittadini e ai turisti scenari suggestivi che meritano di essere enfatizzati in modo adeguato: è stata, quindi, scelta un'illuminazione capace di far emergere la valenza estetica di ogni facciata, le differenze cromatiche degli edifici, le finiture dei materiali utilizzati.

Silfi spa, l'azienda di gestione e manutenzione dell'illuminazione pubblica di Firenze, ha progettato e realizzato l'intervento secondo un approccio che impone, in aree storiche e di valore artistico, uno studio progettuale sulla luce volto ad esaltarne le valenze estetiche e non solo le prestazioni degli apparecchi, in accordo con quanto indicato dal Piano della Luce di cui la città di Firenze si è dotata dal 2009.

L'impianto, inoltre, è stato progettato seguendo un corretto utilizzo delle risorse energetiche, risultato ottenuto grazie alla brevettata tecnologia Cree NanoOptic^®, che caratterizza gli apparecchi The Edge Walll installati. L'utilizzo di ottiche di precisione per la regolazione del flusso luminoso permette, infatti, di sfruttare al massimo la luce emessa dagli apparecchi e l'energia consumata, indirizzando con precisione il flusso luminoso solo dove serve, senza dispersioni e inutili sprechi di energia. Gli apparecchi utilizzati hanno permesso di raggiungere eccezionali risultati in termini di risparmio energetico (circa il 46%) e di riduzione dell'inquinamento luminoso.