L'intervento di ristrutturazione è stato eseguito sull'edificio "Ex Generatori", capannone industriale dei primi del '900 situato nell'area nord dell'Arsenale storico di Venezia e destinato a diventare uno degli edifici direzionali delle attività di gestione e manutenzione delle opere di regolazione delle maree alle bocche di porto lagunari ("Sistema Mose"). L'edificio è stato ristrutturato valorizzandone i prospetti murari e restaurando le componenti industriali. Nell'ambiente principale dell'edificio sono stati previsti quattro volumi che si sviluppano per tutta l'altezza libera ospitando, al piano terra, attività di accoglienza e controllo dei flussi pedonali in ingresso e uscita all'area, sala di attesa, reception, sale riunioni e altri servizi; ai livelli superiori ci sono uffici, salette riunioni, locali di servizio e archivi. Le scelte impiantistiche sono state determinate da fattori quali l'integrazione nel contesto esistente e la bassa invasività, optando per un sistema VRV Daikin nella versione geotermica a recupero di calore con condensazione ad acqua. Il progetto di recupero dell'edificio si colloca nell'ambito delle attività promosse dal Magistrato Alle Acque di Venezia attraverso il suo concessionario Consorzio Venezia Nuova. Il progetto è stato sviluppato dalla società di Ingegneria Thetis S.p.A con la consulenza dall'architetto Alberto Cecchetto, professore della facoltà di Architettura di Venezia.
Presso l'Arsenale nord, caratterizzato da vincoli per la tutela del patrimonio storico/architettonico, è stata applicata la tecnologia ad anello WLHP (Water Loop Heat Pump) che permette di sfruttare come sorgente energetica l'acqua della Laguna di Venezia. Sull'anello è stato collegato un generatore di calore che fornirà energia termica al sistema qualora le condizioni di temperatura della laguna fossero caratterizzate da valori troppo bassi. Al di fuori del periodo in cui interviene il generatore di calore (da fine dicembre a febbraio), l'impianto ad anello beneficia del favorevole ciclo termico annuale dell'acqua di laguna, unito all'esteso campo di funzionamento dei sistemi VRV in pompa di calore geotermici. L'impianto di climatizzazione per gli uffici è costituito da unità terminali ad espansione diretta collegati a un sistema VRV Daikin geotermico e di aria primaria UTA. Per gli spazi a tutta altezza si è scelto di realizzare impianti a pannelli radianti a pavimento e di installare delle unità termoventilanti con funzione di destratificazione, il tutto collegato al sistema VRV. I terminali sono di tipo canalizzabili con motore inverter e a pavimento ad incasso.
La soluzione adottata per la climatizzazione estiva ed invernale dell'edificio si identifica in un impianto ad espansione diretta tipo VRV Daikin nella versione geotermica con condensazione ad acqua; oltre ai sistemi VRV vi sono altre pompe di calore dedicate, sempre del tipo acqua-acqua geotermiche: a servizio dell'unità di trattamento aria, per la produzione di acqua calda sanitaria e per il condizionamento della sala CED. Le ragioni che hanno condotto alla scelta dei sistemi VRV sono state, oltre all'efficienza energetica e all'affidabilità della soluzione, la possibilità di assicurare un'ottima integrazione architettonica in un contesto a elevata complessità strutturale, la flessibilità a integrarsi con sistemi idronici e la modularità delle motocondensanti VRV; gli spazi tecnici richiesti sono molto contenuti in quanto vi è la possibilità di sovrapporre i moduli in centrale termica. L'impianto è del tipo a 3 tubi con recupero di calore, sistema che permette di operare con carichi opposti (riscaldamento e raffreddamento contemporaneo) con il trasferimento di energia tra le varie zone termiche indipendenti asservite dal medesimo sistema frigorifero.
scheda prodotto
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scheda azienda
Nome: Daikin Air Conditioning Italy Spa
Indirizzo: via Milano 6
Città: 20097
Cap: San Donato Milanese
Provincia: MI
Regione: Lombardia
Telefono: 02 516191
Fax: 02 51619222
e-mail: info@daikin.it
Web: www.daikin.it