Brand – Il marchio egodesign, nato da una idea di Ted Platon e dal design di Carlo Colombo, punta alla fascia alta del mercato

Egodesign è il nuovo brand italiano che debutta sul palcoscenico internazionale di Eurocucina con la promessa di un posizionamento al top e di una formula produttiva e distributiva innovativa. La firma è quella di Carlo Colombo, uno dei designer italiani più interessanti, l'idea è di Ted Platon, americano, uno dei più attivi promotori della cucina italiana negli Usa grazie alla sua società di importazione e contractor Eurogroup, con sede a Miami. Con un gusto tutto europeo per il bello, dovuto probabilmente anche alle sue origini greche, Ted Platon si è innamorato dello stile italiano fin dal 1998. «Dieci anni fa ho intuito che la cucina made in Italy poteva essere la scommessa vincente per qualificare i progetti più interessanti negli Stati Uniti e in Sud America. Da allora abbiamo lavorato con alcune aziende primarie italiane e anche grazie a loro siamo cresciuti in modo consistente fino ad arrivare ai 20.000 appartamenti realizzati lo scorso anno».

Come è nata l'idea di egodesign?
Lavorando con i più prestigiosi gruppi di developer americani (Trump e Related LP, solo per citare i più famosi) ci siamo resi conto che c'era lo spazio per un nuovo modo di progettare gli arredi, e non solo la cucina, più vicino alle esigenze dei grandi costruttori. egodesign è, infatti, un brand che nei programmi futuri deve identificare un concetto di living totale, pensato per un target internazionale di altissimo livello, che riconosce la leadership dello stile italiano.

Dove saranno prodotte le cucine di egodesign?
Rigorosamente in Italia, come italiana è la società e “italianissimo” il design grazie all'intervento di Carlo Colombo che firma tutte le nostre proposte e con cui stiamo lavorando già da circa un anno. Come sarà distribuito il brand? Stiamo lavorando per aprire a breve uno show room dedicato a Milano a cui seguiranno format analoghi a Londra, Mosca, Dubai e nelle principali città americane. Ovunque, in altre parole, ci siano cantieri per costruzioni di alto livello. In un anno contiamo di aprire circa 10 show room.

In che cosa si differenziano le cucine di egodesign?
Premesso che l'obiettivo è costruire una “Rolls Royce” della cucina per finiture e materiali, il nostro punto di forza sono i blocchi operativi importanti, anche oltre i sette metri, che, come le zone di contenimento che sanno integrarsi perfettamente nella zona living, vanno oltre al concetto di modularità a cui è legata tradizionalmente la cucina. Noi offriamo molte combinazioni possibili, ma soprattutto siamo sempre in grado di lavorare con proposte su misura per ogni progetto perché lavoriamo a fianco di chi costruisce il building. egodesign è un concetto, in altre parole, dove il segno italiano forte sa diventare di volta in volta una proposta pensata veramente in esclusiva.