DAVID CHIPPERFIELD
David Chipperfield, architetto
Michele De Lucchi


 

Ammiro molto la lucidità di David Chipperfield e guardo con attenzione al suo lavoro, un po' per il piacere di vedere cose belle e un po' per imparare.
L'ho conosciuto anni fa per merito dell'Olivetti, come del resto molte altre persone importanti della mia vita. Era ancora l'epoca della grande Olivetti, vigile e attenta ai movimenti culturali internazionali. Con Vittorio Magnago Lampugnani abbiamo organizzato uno studio sull'evoluzione dell'architettura bancaria in Europa; abbiamo affidato a quattro giovani architetti, conosciuti ma non ancora così famosi, l'incarico per il progetto di un edificio che ospitasse una filiale bancaria, uffici operativi di supporto e una direzione per una imprecisata area di competenza. I quattro erano David Chipperfield, Jaques Herzog e Pierre de Meuron, e Eduardo Souto De Moura, e devo dire che non avevamo scelto male.
Ho poi seguito il suo lavoro senza incontrarlo fino a pochi anni fa quando ho avuto la fortuna di ottenere l'incarico dell'allestimento delle sale museali nel suo progetto del Neues Museum di Berlino. Più recentemente ha voluto che facessi parte del team per il grande concorso della Fiera di Milano e per ultimo abbiamo condiviso il successo nel concorso per la ristrutturazione dei Musei del Castello Sforzesco di Milano. Ora il nostro rapporto è ben sperimentato e abbiamo bellissimi programmi comuni per il futuro.
È un architetto che ha maturato una grande esperienza internazionale, con concreti successi, notevole prestigio e una invidiabile reputazione di intellettuale colto, serio, maturo. Si avvicina ai progetti con grande semplicità, forte di una razionalità con la quale viviseziona i problemi, ordina i presupposti tecnici e funzionali, distingue le richieste e le pretese. Ha il dono di saper ascoltare e nelle discussioni sa formulare i concetti con chiarezza e sintesi sorprendenti.
Crede nell'architettura come strumento di innovazione, ma sa che le nuove costruzioni devono nascere in una continua ricerca di integrazione della contemporaneità con la storia e le tradizioni...