In occasione delle Olimpiadi di Parigi previste per l'estate 2024, è stato presentato il progetto per il Denmark Pavilion, padiglione della Danimarca posizionato a 150 metri dall'Arco di Trionfo e dedicato all'"Everyday Wonder" del Paese.
Frutto della collaborazione fra gli architetti BRIQ e Lendager, il padiglione ospiterà mostre tematiche su design, alimentazione, transizione green e benessere, presentando l'esperienza danese in ciascun ambito. Fra gli ospiti, il gruppo Lego, oltre ai marchi bestseller Jack&Jones e Vero Moda.
Inoltre, l'adiacente Chiesa di Frederik si trasformerà in un palcoscenico culturale, ospitando concerti, eventi speciali e fungendo da finestra sulla vita danese attraverso installazioni video.

Installato all'interno di involucri esistenti, il Denmark Pavilion è frutto della collaborazione tra il Ministero danese dell'Industria, degli Affari e delle Finanze, VisitDenmark e Realdania e sarà aperto dal 26 luglio all'11 agosto.
La struttura rappresenta la filosofia danese, negli aspetti legati alla sostenibilità d'insieme all'attenzione verso il benessere. Ne parla Louise Hooge Lorenc, Partner - Head of Spatial Design - Architect MAA dello studio BRIQ: "Il padiglione 2024 vuole presentarsi come una piattaforma di dialogo e un palcoscenico per presentare le migliori soluzioni danesi alle sfide contemporanee legate ai temi del design, dell'alimentazione, della transizione verde e della salute. In definitiva, volevamo creare un luogo di incontro che riunisse le persone, perché è dalle conversazioni che condividiamo e dagli incontri sociali sorprendenti che nascono le idee innovative. Inoltre, per impegnarci sul tema della sostenibilità, è stato un dogma che la mostra dovesse essere progettata per il disassemblaggio e il riutilizzo. Stiamo quindi riutilizzando i componenti progettati per un precedente padiglione danese a Tokyo 2020, che è stato annullato, e abbiamo realizzato una nuova serie di arredi urbani in materiale biodegradabile al 100%".

Focus del progetto, riuscire a trasporre in un intervento di architettura, la filosofia di vita danese; Louise Hooge Lorenc spiega in che modo l'idea è stata trasformata in concretezza: "Per coprire l'ampia gamma del tema della qualità della vita, abbiamo collaborato con attori commerciali e culturali, per presentare alcune delle posizioni di forza della Danimarca nel campo della gastronomia, della sostenibilità e del design. L'architettura stessa supporta una squadra virtuosa di validi collaboratori, temi e modi di interagire, poiché la sua disposizione originale crea una struttura simile a un viaggio in cui si incontrano diverse esperienze lungo il percorso. Abbiamo inoltre voluto portare questo aspetto all'esterno e nel paesaggio stradale, per suggerire un percorso invitante in un nuovo ambiente urbano per la città, proprio mentre si svolgono le Olimpiadi".
Il riuso e la previsione di smontaggio sono stati i fattori trainanti del processo di progettazione; in tutto il progetto si trovano fusti di birra in plastica riutilizzati e arredi urbani realizzati in cemento di canapa.